Crema di Fagioli Cannellini ai Gamberi con all’Olio Extravergine d’Oliva di Categoria Superiore Monocultivar Semidana dell’Azienda Sandalia Artigiani dell’Olio Extravergine

La Crema di Fagioli Cannellini ai Gamberi, impreziosita dall’olio extravergine d’oliva monocultivar Semidana dell’azienda Sandalia Artigiani dell’Olio Extravergine, è un primo piatto delicato e nutriente, capace di unire in un armonioso abbraccio i sapori autentici della terra e del mare. Con la sua consistenza cremosa e avvolgente, regala un equilibrio perfetto tra la delicatezza dei fagioli cannellini, il sapore marino dei gamberi e la morbidezza della loro consistenza compatta.

Un vero comfort food che conquista con la sua cremosità e il sapore rustico, mai banale. Questo piatto si presta a infinite personalizzazioni, grazie all’aggiunta di spezie ed erbe aromatiche che permettono di creare combinazioni sempre nuove. Perfetta per l’inverno, è una ricetta irrinunciabile nelle fredde giornate di stagione. I suoi toni delicati, che spaziano dal beige dei cannellini al rosa pastello dei gamberi, passando per il verde brillante del prezzemolo utilizzato come decorazione, rendono il piatto non solo gustoso, ma anche esteticamente gradevole. È una preparazione capace di regalare soddisfazioni sia alla vista che al palato, grazie anche alle sue proprietà nutrizionali. Inoltre, questa crema può trasformarsi in un raffinato antipasto se servita in bicchierini monoporzione, ideale per momenti di convivialità: calda d’inverno o fresca d’estate.

Il mondo delle creme di legumi è un universo sano, gustoso e variopinto, una valida alternativa per consumare i legumi secchi. Questi piccoli semi, appartenenti alla famiglia delle Fabaceae (un sottogruppo delle leguminose), hanno origini antichissime che risalgono a oltre 12.000 anni fa, con coltivazioni documentate dal lontano Oriente fino ai Paesi del Mediterraneo. Nel tempo, grazie alla sapienza agricola, l’uomo ha selezionato e incrociato diverse varietà, ognuna con caratteristiche uniche di gusto e consistenza. I legumi, spesso definiti “la carne dei poveri”, hanno avuto un ruolo cruciale nel nutrire intere generazioni e sono oggi considerati a pieno titolo dei superfood.

Ricchi di proteine vegetali, paragonabili per quantità a quelle della carne, i legumi vantano anche proprietà benefiche per la salute. Studi recenti hanno evidenziato una correlazione tra il consumo regolare di legumi e la longevità, sottolineando come una dieta che includa almeno due porzioni di legumi a settimana possa ridurre del 50% il rischio di sviluppare tumori, in particolare al colon, e abbassare del 8% il rischio di mortalità per altre patologie. Questi benefici derivano dalla presenza di sostanze come l’inositolo pentafosfato e i fitati, che ostacolano la moltiplicazione delle cellule tumorali. Inoltre, i legumi sono utili nella prevenzione dell’obesità, della sindrome metabolica e dell’iperglicemia, confermandosi una scelta ideale per una dieta equilibrata e salutare.

I legumi sono alimenti di grande importanza, soprattutto per chi segue regimi vegani o vegetariani, rappresentando una valida alternativa alla carne. Se utilizzati nella loro forma secca, possono contenere dal 20% al 40% in più di proteine rispetto alla versione fresca. Sono una preziosa fonte di carboidrati complessi, fibre alimentari sia solubili che insolubili, e contengono una bassa percentuale di grassi. Insomma, fanno davvero bene a tutti: dai bambini durante lo svezzamento, agli anziani, agli sportivi. Alimenti che coniugano salute, versatilità ed economia, e che negli ultimi anni stanno vivendo una crescente rivalutazione.

Tra le tipologie più conosciute e apprezzate di legumi troviamo i fagioli, le fave, i piselli e le lenticchie. Possono essere acquistati freschi, lessati e conservati, secchi o cotti a vapore, rendendoli estremamente versatili in cucina.

Per la nostra ricetta utilizzeremo i fagioli, un ingrediente nutriente e protagonista di molte preparazioni della tradizione culinaria italiana. Esistono numerose varietà di fagioli, ciascuna con caratteristiche uniche di sapore e consistenza. Tra le più comuni troviamo i borlotti, i fagioli rossi, i fagioli neri e i cannellini. Saranno proprio questi ultimi i protagonisti della nostra crema.

I fagioli cannellini appartengono alla famiglia botanica Phaseolus vulgaris e si distinguono per il colore bianco latte, la forma allungata, le dimensioni piccole e la polpa compatta, morbida e cremosa. Originari dell’America centrale e meridionale (in particolare Argentina e Brasile), furono importati in Italia e in Europa durante il Rinascimento. Oggi il nostro paese è uno dei maggiori produttori e consumatori di questa varietà, con regioni come Toscana, Veneto, Emilia-Romagna e Lazio in testa per consumo.

Come tutti i legumi, anche i cannellini vantano eccellenti proprietà nutrizionali. Sono diuretici, ricchi di fibre solubili come inulina e pectina (entrambe probiotiche), e contengono proteine vegetali, vitamine del gruppo B (B1, B2 e B3), e minerali tra cui ferro, potassio, magnesio, fosforo e zinco. Presentano inoltre un basso indice glicemico, caratteristica importante poiché evitano picchi improvvisi di zucchero nel sangue dopo il consumo. Un’altra peculiarità è la ricchezza di lecitina, che supporta il metabolismo dei lipidi e contribuisce a emulsionare i grassi, limitandone l’assorbimento. Questo li rende ideali per chi soffre di colesterolo alto.

Grazie al loro contenuto di fibre e al basso apporto di grassi, i cannellini favoriscono il senso di sazietà e sono ottimi alleati per chi segue regimi dietetici dimagranti. Tuttavia, non bisogna eccedere nel consumo: un’assunzione eccessiva potrebbe causare problemi digestivi. La dose consigliata è di 50 grammi di prodotto secco o 150 grammi di prodotto fresco.

Grazie al loro sapore delicato, che piace a tutti, inclusi i bambini, i fagioli cannellini sono ideali per essere utilizzati in molte preparazioni: come condimento per la pasta, in creme e vellutate, nei minestroni o come contorno abbinato a verdure fresche, pesce o formaggi.

La tradizione culinaria italiana offre numerose ricette con i fagioli cannellini come protagonisti. Tra queste spiccano la minestra di arzilla e cannellini della tradizione romana, la zuppa di fagioli cannellini e cavolo nero, la ribollita toscana, i fagioli stufati alla veneta e la pasta e fagioli in bianco alla veneta.

Un contorno particolarmente caratteristico è rappresentato dai “fagioli al fiasco”, una specialità toscana ricca di sapore. In questa ricetta tradizionale, i fagioli vengono cotti insieme ad aromi come salvia, alloro e aglio, all’interno di un fiasco di vetro. Il fiasco veniva posto nel forno dopo aver sfornato il pane, sfruttando il calore residuo e lasciandolo cuocere lentamente per tutta la notte.

Questa cottura lenta e delicata garantiva fagioli perfettamente morbidi e pronti per essere gustati la mattina successiva. I “fagioli al fiasco” hanno una lunga e affascinante storia, essendo stati per secoli il cibo dei poveri. La ricetta utilizzava i famosi fagioli cannellini toscani, coltivati in aree della Garfagnana come Marcignana, Avane e Fibbiana, su terreni con particolari proprietà limacciose.

Questa tradizione è stata tramandata nei secoli ed è tuttora viva in Toscana, dove alcune trattorie continuano a proporre questo piatto preparato secondo l’antica ricetta. Si racconta che anche illustri personaggi, come Giacomo Puccini, fossero grandi estimatori di questa specialità: il compositore, per golosità, era solito visitare il convento di Suor Angelica, dove le consorelle preparavano i celebri fagioli al fiasco.

Oggi, anche se non sempre si dispone dei fiaschi tradizionali, molte aziende producono fiaschi in vetro temperato dotati di tappo forato per consentire il passaggio del vapore durante la cottura, rendendo possibile replicare questa ricetta unica.

Tra le preparazioni più rappresentative della tradizione italiana, legate alla semplicità e alla genuinità, troviamo creme, vellutate e zuppe. Questi piatti, di origine contadina e umile, permettevano di creare con pochi e semplici ingredienti pietanze saporite, nutrienti e salutari. Ancora oggi, queste ricette vengono apprezzate come un tempo o reinterpretate da chef stellati, che le modernizzano e le arricchiscono di dettagli innovativi.

Oggi prepareremo un primo piatto, un grande classico della tradizione culinaria italiana: tanto semplice quanto gustoso! Una ricetta facile che conquisterà il cuore di tutti, anche dei commensali dai gusti più esigenti. Possiamo realizzarla utilizzando fagioli cannellini secchi, da mettere in ammollo la sera prima e poi bollire, oppure, se siamo di fretta, optando per i pratici fagioli cannellini precotti confezionati.

Saporita, iperproteica e golosa, questa ricetta si presta a essere gustata al naturale, con un filo di buon olio e dei crostini croccanti, oppure arricchita con verdure di stagione, fiammiferi di speck o guanciale. In alternativa, come nella versione che vi propongo, possiamo abbinarla a dei gamberi, per un tocco di mare che rende il piatto ancora più equilibrato dal punto di vista nutrizionale.

Protagonisti marini della nostra ricetta sono i gamberi, crostacei della famiglia degli Astacidi, perfetti come aggiunta gustosa e versatile. I gamberi rappresentano un’ottima fonte di proteine e vitamine, con un basso contenuto calorico, ideali per chi segue una dieta equilibrata e sana.

Tra le loro straordinarie virtù, spicca l’alto contenuto di selenio, un elemento che aiuta nella prevenzione dei tumori e supporta il sistema immunitario, limitando la formazione di radicali liberi. Inoltre, grazie alla presenza di calcio e fosforo, sono alleati preziosi per la salute di ossa e denti, mentre lo zinco favorisce il corretto funzionamento del metabolismo.

Per completare un piatto così semplice, raffinato ed elegante, non può mancare un condimento di “alta classe”: l’olio extravergine d’oliva. Questo straordinario ingrediente è considerato dai nutrizionisti uno degli oli più salutari al mondo, grazie al suo perfetto equilibrio di grassi e alle sue innumerevoli virtù benefiche.

Pilastro della dieta mediterranea e autentico “elisir di lunga vita”, l’olio extravergine d’oliva è stato al centro di molte ricerche che ne confermano i benefici: nelle regioni dove è parte integrante dell’alimentazione quotidiana, le persone tendono a vivere più a lungo e in salute.

Vanto del Made in Italy, l’olio extravergine d’oliva non è solo apprezzato dai più prestigiosi chef, ma è amato da chiunque desideri seguire un’alimentazione sana ed equilibrata. È il condimento perfetto, capace di armonizzare gli ingredienti, esaltare i sapori più delicati e smorzare quelli più intensi, trasformando ogni piatto in un capolavoro di gusto.

Ovviamente, la scelta dell’olio non può essere casuale. Non affidiamoci al caso: serve un olio che sappia donare corpo e giusta densità, con il profumo di olive fresche e di erba appena tagliata, un sapore rotondo e armonico, lievemente amaro e piccante, che incarna la tradizione italiana.

Per la ricetta di oggi, la mia scelta è chiara: l’Olio Extravergine di Oliva di Categoria Superiore Monocultivar Semidana dell’azienda Sandalia Artigiani dell’Olio Extravergine. Un olio dal profumo intenso, che ricorda un campo di uliveti in fiore e porta con sé tutta la freschezza dell’oliva appena raccolta. Questo olio è il risultato di un’agricoltura biologica scrupolosa e attenta. Nasce dall’azienda Sandalia, situata a San Sperate (SU), nella splendida Sardegna, più precisamente nella regione del Parteolla. Il nome stesso del luogo, dal latino Pars Olea, sottolinea la sua vocazione olearia. Qui, il fertile territorio e il clima favorevole danno vita a olive sane e gustose.

L’Olio Monocultivar Semidana, come indica il nome, è prodotto da olive della varietà Semidana, una cultivar autoctona e orgoglio della Sardegna. Coltivate secondo metodi biologici, queste olive vengono trasformate con estrazione a freddo, a una temperatura inferiore ai 25 gradi, utilizzando un connubio di tecniche tradizionali e moderne tecnologie. Il risultato è un olio unico, eccellente sotto ogni aspetto.

Questo olio si presenta con un colore giallo-verde e un fruttato medio/intenso di tipo erbaceo, arricchito da sentori di carciofo, erba fresca appena tagliata, pomodoro verde e note aromatiche erbacee. Al palato è persistente, con piacevoli note di amaro e piccante e un retrogusto armonioso.

È ideale per esaltare verdure cotte e crude, antipasti e crudi di mare, così come primi piatti della tradizione sarda, come malloreddus, fregula con arselle, minestroni, zuppe, creme e vellutate. Le sue caratteristiche lo rendono estremamente versatile in cucina, garantendo risultati straordinari in ogni preparazione.

L’Olio Monocultivar Semidana, come tutti gli oli della linea Sandalia, dalle monocultivar ai blend originali, è disponibile sullo shop online dell’azienda. Affidiamoci con fiducia ai prodotti Sandalia: qualità eccelsa, gusto unico e proprietà nutrizionali inalterate per portare bontà e benessere sulle nostre tavole.

Vi consiglio di seguire anche la loro pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime novità e iniziative dell’azienda. Troverete informazioni esclusive, curiosità e molto altro!

E per le occasioni speciali, come compleanni o altre ricorrenze, approfittate delle confezioni regalo e delle scatole personalizzabili: un presente così sarà certamente gradito e apprezzato!

Vediamo ora cosa ci occorre per realizzare la nostra Crema di Fagioli Cannellini ai Gamberi con all’Olio Extravergine d’Oliva di Categoria Superiore Monocultivar Semidana dell’Azienda Sandalia Artigiani dell’Olio Extravergine:

Ingredienti:

  • 250 grammi di fagioli Cannellini secchi
  • misto per soffritto: 2 carote, 1 cipolla rossa di Tropea, due coste di sedano
  • 350 grammi di code di gamberi
  • sale
  • Olio Extravergine d’Oliva di Categoria Superiore Monocultivar Semidana Sandalia
  • prezzemolo fresco

Ingredienti per il brodo vegetale

  • 700 ml di acqua
  • 2 carote
  • 1 costa di sedano
  • una cipolla
  • pomodoro

Crema di Fagioli Cannellini ai Gamberi con all’Olio Extravergine d’Oliva di Categoria Superiore Monocultivar Semidana Sandalia: Ricetta

Prepariamo il brodo vegetale: in una pentola versiamo 700 ml di acqua e aggiungiamo le verdure mondate e lavate (carote, sedano, cipolla bianca e pomodoro). Portiamo a ebollizione e lasciamo cuocere fino a ottenere un brodo saporito.

Prepariamo i fagioli: sciacquiamoli accuratamente e mettiamoli in ammollo in acqua fredda per 8-12 ore. Trascorso questo tempo, scoliamoli, risciacquiamoli e trasferiamoli in una pentola con abbondante acqua fredda. Portiamo a ebollizione e lasciamo cuocere a fuoco moderato per circa 60 minuti. Se utilizziamo una pentola a pressione, saranno sufficienti 20 minuti dall’inizio del fischio.

Prepariamo la base della crema: laviamo e mondiamo le verdure, quindi tagliamole a dadini. In una casseruola scaldiamo un filo di Olio Extravergine d’Oliva di Categoria Superiore Monocultivar Semidana Sandalia. Uniamo le verdure tagliate e i fagioli precedentemente lessati. Aggiungiamo il brodo vegetale preparato in precedenza e cuociamo il tutto a fuoco lento per circa 30 minuti. Una volta cotto, frulliamo con un mixer a immersione fino a ottenere una crema liscia e vellutata.

Prepariamo i gamberi: laviamoli accuratamente, eliminiamo il carapace e facciamoli saltare in padella con un filo di olio evo per un paio di minuti. Una volta cotti, tagliamoli a pezzetti, conservandone qualcuno intero per la decorazione. Uniamo i gamberi a pezzetti alla crema e mescoliamo delicatamente.

Impiattiamo: versiamo la crema di fagioli cannellini nei piatti, decoriamo con i gamberi interi messi da parte e una spolverata di prezzemolo fresco tritato.

La nostra Crema di Fagioli Cannellini ai Gamberi, arricchita con l’ Olio Extravergine d’Oliva di Categoria Superiore Monocultivar Semidana Sandalia, è pronta per essere servita. Un piatto semplice ma elegante, perfetto per conquistare tutti i palati.

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Alla prossima ricetta!

Un abbraccio

Patrizia


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