La Cheesecake all’Amaro San Filippo è un dessert al cucchiaio davvero interessante, che unisce in modo perfetto delicatezza e golosità. Una variante sfiziosa della celebre torta anglosassone, amata in tutto il mondo, che si presenta in una veste fresca e sorprendente.
Parliamo di un dolce freddo, composto da una base croccante di biscotti tipo digestive sbriciolati e mescolati con burro fuso, una farcitura cremosa a base di formaggio e una copertura personalizzabile: potete sbizzarrirvi con frutta fresca, confetture o cioccolato, secondo il vostro gusto.
È una torta fresca e invitante, che conquista al primo assaggio con la sua consistenza morbida e il suo sapore pieno e avvolgente. Perfetta per accogliere la primavera, stagione romantica e ricca di ispirazione, che ci regala cieli azzurri, sole tiepido e alberi in fiore carichi di profumi.
In questo periodo dell’anno, anche il nostro corpo si risveglia dal torpore invernale. La primavera, con i suoi continui sbalzi di temperatura tra giornate soleggiate e improvvisi temporali, ci invita a prenderci più cura di noi stessi, a partire proprio dall’alimentazione.
È il momento ideale per alleggerire la dieta, lasciandoci alle spalle piatti troppo calorici e ricchi di zuccheri e grassi. Largo quindi a frutta, verdura e cibi leggeri che aiutano il nostro organismo a ritrovare energia e vitalità, senza appesantirci.
La natura, in primavera, ci offre una varietà incredibile di prodotti freschi e nutrienti, perfetti per contrastare quella sensazione di stanchezza tipica del cambio stagione. Anche i dolci, in questo contesto, si fanno più leggeri, adattandosi con gusto alla nuova stagione.
Il dolce che vi propongo oggi è proprio così: un piccolo capolavoro fatto con amore, che unisce il meglio dell’inverno con la freschezza della primavera. Un puzzle di sapori che fonde il Pan di Spagna con la cremosità di una cheesecake… lasciate libera la vostra fantasia e divertitevi a creare ogni volta qualcosa di unico!
Siamo in primavera, sì, ma sembra già estate: questo inizio maggio ricorda più luglio, con temperature in aumento, cieli sereni e un’alta pressione che domina tutta l’Italia. Con questo caldo anomalo, il nostro corpo ha bisogno di essere rinfrescato con gusto.
E cosa c’è di meglio, anche in queste giornate, di una fetta di torta fatta in casa? Un piccolo piacere che non conosce stagioni e che riesce sempre a regalarci un momento di dolcezza autentica.
E allora via i dolci corposi e calorici che ci hanno coccolato durante l’autunno e l’inverno… adesso è il momento dei dolci dell’estate! Freschi, leggeri, irresistibili, piccole gioie per il palato dalla consistenza delicata che mettono d’accordo tutti, grandi e piccini. Dalla cheesecake alle torte fredde, dai gelati ai semifreddi, c’è solo l’imbarazzo della scelta: tante golosità perfette da preparare in anticipo, conservare in frigo o in freezer e decorare all’ultimo momento con un tocco di creatività.
La natura, in questa stagione, è incredibilmente generosa: ci regala una frutta dolce, succosa e colorata, perfetta per impreziosire i nostri dolci. Sarebbe davvero un peccato non approfittarne! Quindi… libero sfogo alla fantasia per creare ogni volta un piccolo capolavoro fatto con amore.
Il dolce di oggi ci porta a riscoprire un grande classico in chiave moderna: la cheesecake.
Un dolce simbolo degli Stati Uniti, sì, ma con origini molto più antiche: pensate che risale addirittura al 776 a.C., nell’Antica Grecia, dove veniva offerto agli atleti durante i Giochi Olimpici per le sue virtù energetiche. Il primo riferimento scritto si trova nell’opera di Egimio, considerato il primo libro di ricette della storia, intitolato Plakountopoiiko’n sy’ngramma, dedicato proprio all’arte delle torte al formaggio. Una ricetta semplice a base di formaggio fresco, miele e grano, che venne poi trasformata dai Romani con l’aggiunta di uova e altri formaggi. E così, grazie all’espansione dell’Impero, questa delizia ha viaggiato nel tempo e nello spazio, conquistando prima l’Europa e poi l’America.
Per arrivare alla versione moderna della cheesecake, però, dobbiamo fare un salto fino al 1872, quando James L. Kraft, cercando di replicare un famoso formaggio francese, creò per errore un formaggio cremoso e saporito: quello che oggi conosciamo come Philadelphia. Ed è proprio lui il protagonista indiscusso della cheesecake contemporanea, utilizzato in tutto il mondo per dare vita a infinite varianti.
Il successo della cheesecake è legato non solo alla sua storia affascinante, ma anche alla sua semplicità di preparazione, al suo sapore goloso e alla sua versatilità. È un dolce che mette tutti d’accordo, ha attraversato i secoli ed è diventato una vera e propria icona della cucina americana, amatissima anche in Italia e nel resto del mondo.
La ricetta di oggi è una cheesecake in versione alternativa, forse un po’ insolita ma davvero deliziosa! Al posto della classica base di biscotti tritati, ho scelto una soffice pasta biscotto, sottile e delicata, dal gusto simile al Pan di Spagna, che dona al dolce una leggerezza tutta nuova.
La farcia è preparata con formaggio spalmabile, morbido e vellutato, arricchito dal sapore unico dell’Amaro San Filippo, che regala un tocco aromatico elegante e avvolgente. A completare il tutto, una copertura golosa al cioccolato, che rende questa cheesecake una vera coccola per il palato.
Il successo della cheesecake è legato a tanti fattori: la sua storia affascinante, il gusto invitante e irresistibile che conquista grandi e piccini, e la semplicità di preparazione, che la rende adatta anche a chi è alle prime armi in cucina. È diventata un’icona della pasticceria americana, ma è ormai amatissima anche da noi in Italia!
In questa versione, la base non è solo un supporto, ma una vera protagonista: un disco sottile di Pan di Spagna, uno dei grandi classici della tradizione dolciaria, con una storia centenaria e apprezzato in tutto il mondo per la sua versatilità. Una base perfetta da farcire in mille modi: dalla crema pasticciera alla chantilly, dalla ganache al cioccolato alle mousse al mascarpone… c’è davvero l’imbarazzo della scelta!
Realizzare un Pan di Spagna perfetto, con soli uova, zucchero e farina, richiede attenzione e precisione, perché solo con la giusta lavorazione si ottiene quella consistenza soffice e spugnosa, capace di sciogliersi letteralmente in bocca.
E per la decorazione, non poteva mancare lui: il cioccolato! Amato da tutti, grandi e piccini, il cioccolato nasce dai semi dell’albero del cacao e da secoli è protagonista della nostra cucina e della pasticceria, in mille golose preparazioni.
E diciamolo: resistergli è impossibile! Ma non è solo questione di gola… c’è anche una spiegazione scientifica! Ogni volta che mangiamo un pezzetto di cioccolato, il nostro cervello rilascia dopamina – conosciuta anche come “l’ormone dell’amore” – e serotonina, due neurotrasmettitori che migliorano l’umore e regalano una profonda sensazione di benessere.
Il cioccolato è un ingrediente incredibilmente versatile, ma il suo abbinamento più amato – e diciamolo, anche il più riuscito – è quello con le fragole. La loro dolcezza naturale si sposa perfettamente con la nota intensa del cioccolato, dando vita a mille e più varianti di dolci irresistibili. Una combo intramontabile, un vero must della pasticceria capace di regalare esperienze sensoriali uniche e indimenticabili.
Ma nella cheesecake di oggi, accanto a questi ingredienti classici, farà il suo ingresso anche un ingrediente speciale, pronto a creare un equilibrio sorprendente tra dolcezza, acidità, profumi e aromi. Lo avete già intuito? Esatto, stiamo parlando dell’Amaro San Filippo: il nostro asso nella manica per trasformare una semplice cheesecake in un dessert elegante e raffinato, capace di stupire anche gli ospiti più esigenti.
Forse non tutti sanno che i sapori percepiti dall’uomo sono sette: amaro, acido, dolce, salato, umami, kokumi e grasso, ma i quattro principali – quelli che guidano davvero il nostro gusto – sono dolce, salato, acido e amaro. Sembrano mondi lontani, quasi incompatibili… e invece, in questa ricetta, amaro e dolce si incontrano e si fondono alla perfezione, regalandoci un’armonia nuova, tutta da scoprire.
Noi italiani abbiamo da sempre un legame speciale con gli amari: li sorseggiamo dopo pasto, li amiamo nei cocktail e li consideriamo parte integrante della nostra cultura del bere. In questi ultimi anni, però, questi liquori hanno vissuto una vera e propria rinascita, diventando protagonisti della mixology contemporanea. I bartender li hanno riscoperti come muse ispiratrici, creando cocktail dal gusto deciso e profondo, perfetti per aperitivi originali e raffinati.
Gli amari a base di erbe non sono più soltanto il “bicchierino della nonna” a fine cena: oggi sono ingredienti centrali nei drink più innovativi. In Italia ne esistono tantissimi, prodotti sia da grandi aziende che da piccoli artigiani, con ricette che raccontano il territorio, la flora locale e una tradizione secolare. Ogni regione vanta la propria specialità, nata da un sapiente equilibrio tra erbe, spezie e radici, frutto di un profondo sapere tramandato nel tempo.
E quello che per molti può sembrare sorprendente è che oggi gli amari stanno conquistando anche un posto d’onore in cucina. Grazie alla loro complessità aromatica e alla ricchezza di profumi, sono diventati ingredienti preziosi anche per la preparazione di piatti dolci e salati, capaci di aggiungere sfumature inaspettate e un tocco davvero sorprendente.
Oggi voglio farvi scoprire un modo tutto nuovo per apprezzare l’amaro… in un dolce! Sì, avete capito bene: sarà lui il protagonista della nostra Cheesecake rivisitata. Ma non useremo un amaro qualunque tra i tanti gioielli della tradizione italiana — la scelta cade su un autentico emblema di artigianalità e carattere: l’Amaro San Filippo.
Questo elisir è il perfetto connubio tra tradizione e innovazione, un concentrato di profumi e sapori ottenuto da ben 23 erbe botaniche: dalla genziana all’anice stellato, dalla cannella alla china, fino all’arancio pernambucco. Ogni ingrediente porta con sé una sfumatura unica, contribuendo a un gusto ricco, complesso e affascinante.
Con i suoi 30% di gradazione alcolica, l’Amaro San Filippo colpisce per l’equilibrio perfetto tra aromi, profumi e sapori. È l’ideale da gustare come aperitivo, come digestivo dopo pranzo o cena, oppure miscelato in cocktail creativi o reinterpretazioni di classici intramontabili. E perché no, anche come dissetante estivo: basta aggiungere ghiaccio e acqua frizzante, ed è subito freschezza! Senza dimenticare i suoi abbinamenti perfetti con il cioccolato, i secondi di carne o persino alcuni primi piatti per esplorare nuovi orizzonti del gusto.
A renderlo unico sono le sue sfumature speziate, che si rivelano ad ogni sorso regalando un’esperienza di degustazione intensa e sorprendente. Ma non si tratta solo di una bevanda: è un vero racconto di passione artigiana, frutto del lavoro del Signor Mario Zanotta, che ha saputo trasformare la storia della sua famiglia in un capolavoro da assaporare, portando avanti con orgoglio le tradizioni della sua Milano.
Se non lo avete ancora assaggiato, vi consiglio caldamente di provarlo: vi conquisterà dal primo sorso! Sul loro shop online troverete tutte le info per acquistarlo e scoprire il suo gusto inconfondibile.
E ora… mani in pasta! Vediamo cosa ci occorre per preparare la nostra golosa Cheesecake all’Amaro San Filippo.
Ingredienti per la pasta biscuit:
- 4 uova
- 100 grammi di zucchero semolato
- 50 grammi di farina bianca 00
- 60 ml di olio di semi
- un pizzico di sale
- 1 bustina di vanillina
Ingredienti per la farcia:
- 500 grammi di philadelphia
- 200 grammi di panna fresca
- 50 grammi di zucchero a velo
- 50 ml di Amaro San Filippo
- 5 fogli di gelatina in fogli
Ingredienti per la copertura:
- 200 grammi di cioccolato fondente al 75%
- 100 grammi di burro
Serviranno inoltre:
- fragole
- 250 grammi di cioccolato fondente
Cheesecake all’Amaro San Filippo: Ricetta
Iniziamo! Per prima cosa mettiamo in ammollo i fogli di gelatina in acqua fredda, così da farli ammorbidire per bene.
Intanto, nella planetaria, versiamo le 4 uova a temperatura ambiente e iniziamo a montarle. Aggiungiamo i 100 g di zucchero semolato, la bustina di vanillina e lavoriamo il tutto a lungo, fino a ottenere un composto gonfio, spumoso e di un bel giallo paglierino.
Ora è il momento di unire i 60 ml di olio di semi e, con l’aiuto di una spatola, incorporiamo delicatamente anche i 50 g di farina setacciata insieme a un pizzico di sale. Mi raccomando: mescoliamo con dolcezza, con movimenti dal basso verso l’alto, per non smontare il composto.
Versiamo l’impasto in una teglia quadrata rivestita con carta da forno e cuociamo in forno preriscaldato a 180°C per 10-15 minuti. Una volta cotta e ben raffreddata, ritagliamo un disco della circonferenza della tortiera a cerniera che useremo come base per la nostra cheesecake.
Passiamo ora alla farcia: nella planetaria lavoriamo 500 g di formaggio spalmabile con lo zucchero a velo, fino a ottenere una crema liscia e soffice. Aggiungiamo la panna montata a neve ferma (100 ml), versiamo l’Amaro San Filippo e mescoliamo il tutto con delicatezza.
Scaldiamo poi i 100 ml di panna in un pentolino. Quando sarà ben calda, uniamo la gelatina ammorbidita e ben strizzata, mescoliamo finché non si scioglie completamente, quindi versiamola nel composto con il formaggio, amalgamando bene.
Versiamo il composto sulla base di pasta biscotto, livelliamo con una spatola e mettiamo in frigorifero per almeno 4 ore a rassodare.
Ora prepariamo la copertura: sciogliamo a bagnomaria il cioccolato fondente (precedentemente tagliato a pezzettini) insieme al burro. Mescoliamo finché non otteniamo una crema liscia e vellutata, lasciamola raffreddare a temperatura ambiente e poi versiamola sulla cheesecake. Rimettiamo in frigo per altri 20-30 minuti.
Per la decorazione, sciogliamo il cioccolato rimasto a bagnomaria e immergiamo le fragole una ad una. Decoriamo a fantasia la nostra cheesecake.
E voilà! La nostra Cheesecake all’Amaro San Filippo è pronta per essere gustata. Un dolce che conquisterà tutti al primo assaggio!
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Alla prossima ricetta!
Un abbraccio
Patrizia