Involtini di cotiche

Involtini di cotiche di maiale, braciole o vrasciole, come vengono chiamate in gran parte della Calabria. nel periodo invernale si faceva la macellazione del maiale. (scrivo al passato perché con l’avvento dei tempi moderni, queste usanze vanno perdendosi) Con le parti più pregiate si facevano soppressate, salsicce, capicolli, prosciutti. Questa è una di quelle ricette povere del passato per il recupero di tutte le parti del maiale. Però le tradizioni vanno mantenute e se non è più possibile fare la macellazione come una volta, nessuno ci vieta di rivolgerci al nostro macellaio di fiducia ed avere prodotti di qualità. Questo é un piatto molto prelibato succulente e goloso ricco di proteine, che sta tornando in auge per i buon intenditori. Ma voi immaginate fare la scarpetta, con del buon pane casareccio in questo sugo, accompagnato da un bel rosso fatto in casa!
P.S. se vi piace il piccante un peperoncino non guasta.
Il ripieno può cambiare con altri ingredienti, qualcuno usa dei filetti di grasso, altri aggiungono formaggio, io preferisco non aumentare le calorie che già sono tante!

Venite con me in cucina, vi spiego come fare!


Involtini di cotiche


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Involtini di cotiche
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni8
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
381,42 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 381,42 (Kcal)
  • Carboidrati 3,65 (g) di cui Zuccheri 0,20 (g)
  • Proteine 42,41 (g)
  • Grassi 20,90 (g) di cui saturi 7,52 (g)di cui insaturi 12,21 (g)
  • Fibre 0,74 (g)
  • Sodio 1.537,99 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 70 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Ingredienti per gli involtini di cotiche

  • 500 gcotenna di suino
  • 100 gcarne di suino
  • 1 spicchioaglio
  • q.b.prezzemolo tritato
  • q.b.sale

Ingredienti per il sugo

  • 350 gpassata di pomodoro
  • 1/2cipolla rossa di Tropea
  • q.b.sale
  • q.b.cannella in polvere

Strumenti da lavoro per fare gli involtini di cotiche

  • Spago da cucina
  • Coltello
  • Pentola
  • Mestolo

Preparazione degli involtini di cotiche

  1. Prendere le cotenne e togliere quanto più grasso possibile, lasciando solo la parte esterna. Tagliarle a pezzi di circa 15 cm per 10, anche se fossero più grandi va bene lo stesso. Lavarle bene con acqua calda e se ci fosse qualche peletto eliminarlo. Asciugarle con carta da cucina.

  2. Tritare i 100 g di carne, questo lo potete far fare al macellaio.

    Tritare aglio e prezzemolo, aggiungerlo alla carne trita, aggiustare di sale e mescolare.

  3. Prepariamo gli involtini. Sistemate nella parte interna l’impasto della carne trita, Arrotolarli su se stessi e legarli con dello spago da cucina.

Preparazione del sugo

  1. Sistemare gli involtini nella pentola uno di fianco all’altro con poca acqua (evitiamo di aggiungere olio, rilasceranno del condimento che basta per ottenere un buon sugo).

  2. Aggiungere la cipolla tagliata grossolanamente, fare cuocere per 10 minuti circa. Aggiungere la passata di pomodoro, aggiustare di sale, a me piace usare un pizzico di cannella, Lo faceva sempre mia madre che amava la cannella ed io ripeto le sue ricette. Durante la cottura, se serve, aggiungete un pochino d’acqua. Portare a cottura per circa trenta minuti o finché le cotiche non siano morbide e pronte da mangiare

  3. Gli involtini li possiamo consumare come secondo piatto, facendo la scarpetta e accompagnati da un bel piatto di verdura.

    Con il sugo si può condire la pasta rigorosamente corta, le pennette o i rigatoni sono i più adeguati e sono molto succulenti.

Conservazione degli involtini di cotiche nello strutto

  1. Si riscalda abbondante strutto in una pentola, si mettono dentro le braciole di cotiche, devono essere ricoperte di strutto. Si fanno cuocere per circa 20 minuti, quando sono belle dorate si tolgono e si sistemano in vasi di vetro, si coprono con lo stesso strutto usato per la cottura. Si aspetta che i vasi siano freddi e si chiudono con i tappi. si conservano in dispensa per circa tre mesi o anche di più.

  2. Le possiamo conservare, anche, congelate.

    Invece di fare la cottura con lo strutto, facciamo la cottura in una pentola con due dita d’acqua, quando le braciole sono quasi cotte, ma ancora la carne è un po dura, spegnere il fornello aspettare che siano fredde. Sistemare nei sacchetti o nelle scatole adatte per il congelatore, chiudere e congelare, Consumare entro tre mesi.

Note

Se volete conservarli, bisogna fare attenzione alla cottura, se non sono cotti bene e all’interno dovrebbe restare umidità potrebbero guastarsi, ed è un vero peccato dopo tanto lavoro. Se conservati in luogo fresco, in modo che lo strutto non diventi rancido, si possono conservare anche 6 mesi, io preferisco consumarli prima.

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Pubblicato da incucinaconmire

Mi chiamo Mirella, sono una mamma/nonna, calabrese di fatto e nel cuore. Amo la mia terra e mi piace preparare i piatti della tradizione, piatti che mi hanno accompagnato fin dall'infanzia, rivisitati alla mia maniera con gusto e originalità, mi piace condividerli e farli conoscere, sono ricette semplici e facili da rifare, troverete anche ricette attuali, mi piacciono anche le novità.

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