Le Ciliegie sciroppate sono una ricetta che si prepara nel periodo di maggio/giugno arrivando, anche a luglio con le ciliegie tardive, quando le ciliegie sono nel pieno della maturazione, belle rosse e lucide. Facile da fare se non fosse perché si perde un po di tempo per togliere il nocciolo. Il loro uso è molteplice, sono ottime da gustare da sole o come guarnizione per gelati nel periodo estivo, per le zeppole che si preparano per la festa del papà, come guarnizione per torte e dolci, provatele, anche, con la macedonia e sentirete che golosità.
- Preparazione: 30 Minuti
- Cottura: 15 Minuti
- Difficoltà: Bassa
- Porzioni:
- Costo: Medio
Ingredienti
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1 kg Ciliegie
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1/2 l Acqua
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200 g Zucchero
Preparazione
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Lavare e asciugare i vasetti di vetro, sterilizzarli assieme ai tappi facendoli bollire o passandoli nel forno caldo a 80°.
Scegliere delle belle ciliegie rosse, mature e sode.
Lavarle per bene sotto l’acqua corrente, farle asciugare su un cestino.
Nel frattempo preparare lo sciroppo
In una pentola mettere a bollire l’acqua con lo zucchero, farlo cuocere 5 minuti e spegnere il fornello.
Togliere il peduncolo alle ciliegie e anche il nocciolo, in commercio ci sono dei denocciolatori, ma io ho seguito un metodo facile visto su un video Qui. Serve una bottiglia ( io ne ho usato una della birra vuota) e un bastoncino di legno, posizionare le ciliegie una per volta sulla bottiglia e con il bastoncino spingere il nocciolo dentro la bottiglia.
Riempire i vasetti con le ciliegie senza schiacciarle troppo, coprirle di sciroppo, chiudere bene con i tappi.
Disporre i vasetti in una pentola, con uno strofinaccio da cucina fra l’uno e l’altro, per non farli rompere durante la bollitura, coprirli d’acqua e farli bollire per 15 minuti.
Aspettare che siano freddi e conservare in luogo fresco e buio, la dispensa è il luogo ideale, durano, anche, un anno e sono sempre ottime.
Se volete altre ricette sulle conserve fate un clic sul link seguente, Ricette di confetture e marmellate
Note
Aspettare, almeno, un mese per iniziare a consumarle, se dovessero presentare muffe o cattivo odore non consumarle ma buttarle via.
Linee guida del ministero della salute.
Ricetta e foto Mire Pagliaro Copyright © Tutti i diritti riservati
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