La confettura di albicocche o, come siamo comunemente abituati a chiamarla, marmellata di albicocche è una delle conserve più amate da grandi e piccini. Ottima spalmata sulle fette biscottate a colazione o su una fetta di pane per merenda o come ripieno di una crostata o per farcire dolci in genere. Approfittate della stagione estiva per procuravi delle albicocche fresche e mature, e in poche mosse avrete i vostri barattoli di confettura per le scorte invernali. Seguitemi in cucina e preparate con me la confettura di albicocche.
Ingredienti
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1 kg Albicocche
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250 g Zucchero
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1 Succo di limone
Preparazione
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Per prima cosa precedete alla sterilizzazione dei vasetti e dei tappi che utilizzerete per conservare la confettura di albicocche. Lavateli bene e poi immergeteli in una pentola alta piena d’acqua. Fate bollire per circa 20/30 minuti, poi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare nell’acqua. Estraete i barattoli utilizzando un canovaccio pulitissimo e disponeteli sottosopra ad asciugare e coprite.
Lavate per bene le albicocche e asciugatele su di un canovaccio, tagliatele a metà, eliminate il nocciolo e tagliatele in pezzi più piccoli. Irrorate, ora, con il succo di limone, aggiungete lo zucchero e mettetele in una pentola larga e bassa e fate cuocere a fuoco basso per 30 minuti mescolando spesso con un cucchiaio di legno. Verificate la cottura con la prova piattino: versate su un piattino piano un cucchiaio di confettura, lasciate intiepidire e, se inclinando il piattino la confettura non cola, è pronta, altrimenti continuate la cottura ancora per un po’. -
Mettete la confettura nei barattoli, lasciando 2-3 cm di spazio dal bordo, chiudete e capovolgeteli . Quando si saranno raffreddati verificate che il sottovuoto si sia formato correttamente: premendo sul tappo non deve sentirsi il “click clack”, altrimenti mettete a bollire i vasetti in abbondante acqua per altri 30 minuti dal bollore. La vostra confettura di albicocca è pronta per essere gustata al naturale o per arricchire i vostri dolci secondo la vostra fantasia e gusto.
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Note
Per una corretta preparazione delle conserve fatte in casa rimandiamo alle linee guida del Ministero della Salute. Si tratta di un elenco di regole di igiene della cucina, della persona, degli strumenti utilizzati e sul trattamento degli ingredienti, pastorizzazione e conservazione, in modo da non incorrere in rischi per la salute.