Da un po’ di tempo mio marito mi chiede “quelle specie di brioche un po’ allungate, con la crema al centro, un po’ lucide…” che secondo me si chiamano danesine, nonostante lui non se lo ricordi. In effetti anch’io ho un ricordo vivo di questi dolci che vedevo nel banco del fornaio quando passavo a comprare la merenda prima di andare a scuola, ma se proprio devo essere sincera non potrei mettere la mano sul fuoco a proposito del nome. Comunque ho provato a replicarle sperando di indovinare e per farlo ho usato la mia supercollaudata ricetta della pasta brioche, solo un po’ più dolce, perchè “se non c’è lo zucchero che dolci sono?” ed allungando la lievitazione per ottenere brioche sofficissime; devo dire che, sebbene il dubbio aleggi ancora, non sono venute malaccio e poi, aspetto non secondario… “a lui sono piaciute così”.
Ingredienti:
Per la pasta brioche:
Per la composizione:
- Energia 332,82 (Kcal)
- Carboidrati 49,69 (g) di cui Zuccheri 16,74 (g)
- Proteine 8,04 (g)
- Grassi 11,38 (g) di cui saturi 6,87 (g)di cui insaturi 4,13 (g)
- Fibre 1,25 (g)
- Sodio 29,99 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti:
Preparazione delle danesine alla crema:
Per la pasta brioche:
In una ciotola (o nella planetaria se l’avete) mescolo le due farine con lo zucchero ed il lievito sbriciolato, poi unisco l’uovo e comincio ad impastare aggiungendo il latte un po’ alla volta. Quando il composto è abbastanza omogeneo incorporo il burro morbido a pezzetti poco per volta. Continuo a lavorare l’impasto per almeno 15 minuti finchè non diventa liscio e morbido, infine copro con pellicola trasparente e lascio riposare a temperatura ambiente.
Dopo circa 20 minuti riprendo l’impasto e lo sollevo nella parte centrale per ottenere “le pieghe”, ricopro con la pellicola e dopo altri 20 minuti ripeto l’operazione; infine chiudo nuovamente la ciotola e la ripongo nel ripiano più basso del frigorifero fino al giorno dopo.
Con il mattarello stendo la pasta a formare un rettangolo, la spennello con il burro fuso e la ripiego in tre parti.
Ruoto di 90 gradi il rettangolo ottenuto, spennello ancora con il burro e ripiego le estremità fino a toccarsi, poi richiudo ancora a metà.
Stendo nuovamente per ottenere un rettangolo dello spessore di circa mezzo centimetro, spennello ancora con il burro e ripiego a metà, poi taglio delle strisce larghe circa 2 centimetri (dovrebbero venirne 12).
Prendo una striscia alla volta ed arrotolo le due estremità in senso contrario una rispetto all’altra in modo da ottenere una spirale, che richiudo a formare una ciambella
Man mano dispongo le danesine sulle teglie coperte con carta forno ben distanziate tra loro e allungandole leggermente. Spennello le brioche con il restante burro fuso, copro con pellicola trasparente senza schiacciare e lascio lievitare in luogo tiepido per circa 2 ore.
Trascorso questo tempo il buco al centro sarà quasi completamente chiuso, quindi lo farcisco con la crema pasticcera e cuocio nella parte bassa del forno a 190 gradi per circa 20 minuti, fino ad ottenere un colore dorato della pasta .
Per la crema pasticcera:
Scaldo il latte con la scorza di limone; nel frattempo, in un pentolino, sbatto leggermente i tuorli con lo zucchero ed aggiungo farina e fecola. Verso il latte tiepido poco per volta, cuocio a fiamma bassa sempre mescolando per circa 10 minuti.
Se desiderate una spiegazione più dettagliata cliccate sul link.
Lucidatura:
Mentre le brioche cuociono preparo lo sciroppo mettendo in un pentolino lo zucchero insieme all’acqua, cuocio a fiamma media per circa 5 minuti finchè non si formano delle bolle piuttosto “grosse e pesanti”.
Quando le danesine alla crema saranno cotte le lascio intiepidire leggermente e le spennello con lo sciroppo di zucchero per lucidarle.
Suggerimento:
Come sempre potete congelare le danesine alla crema avvolte singolarmente in carta di alluminio: dopo averle scongelate scaldatele leggermente in forno e torneranno come nuove.
Dosi variate per porzioni