Settembre, tempo di vendemmia.
Quest’anno per la prima volta ho partecipato alla vendemmia nella vigna del nostro amico Achille (quello degli zucchini e del ponticello) e mi sento di catalogare l’esperienza tra quelle senz’altro positive e da ripetere.
Devo precisare che non è una vigna enorme, per cui l’allegra compagnia ha svolto velocemente il suo lavoro tra una chiacchiera e l’altra, per poi terminare con le gambe sotto il tavolo.
Per l’occasione abbiamo dovuto a malincuore lasciare Klea a casa ed altrettanto a malincuore abbiamo declinato l’invito per il pranzo. Non sia mai detto, però, che si torni a casa a mani vuote: una bella cassetta stracolma di mele e uva.
E allora come onorare tanta meraviglia? Ma con una bella focaccia con l’uva!
E’ un dolce di facile esecuzione, ma davvero goloso e adattissimo a queste serate autunnali.
Potete usare i chicchi interi oppure dividerli a metà ed eliminare i semini; io ho scelto la seconda opzione, perchè non mi piace sentirli scricchiolare quando mangio.
E’ un lavoro decisamente “da criceti”, ma ne vale la pena e poi…”a me piace così”.
- Energia 478,19 (Kcal)
- Carboidrati 89,77 (g) di cui Zuccheri 19,12 (g)
- Proteine 11,50 (g)
- Grassi 8,47 (g) di cui saturi 1,18 (g)di cui insaturi 0,34 (g)
- Fibre 3,52 (g)
- Sodio 222,73 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 150 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Ingredienti
- 200 gfarina tipo 2
- 300 gfarina tipo 1
- 50 gzucchero di canna
- 40 golio extravergine d’oliva
- 280 gacqua
- 5 glievito di birra fresco
- 3 gsale
- 250 guva nera
Per la guarnizione:
- 1/2 bicchiereacqua
- 1 cucchiaioolio extravergine d’oliva
- 2 cucchiaizucchero
Strumenti
- Teglia per pizza 30 x 38 cm circa
Preparazione:
In una ciotola capiente miscelo le due farine con lo zucchero ed il lievito sbriciolato, unisco l’olio e l’acqua poco per volta impastando. Quando ho versato circa metà della quantità di acqua aggiungo il sale.
Lavoro bene per circa 15 minuti e lascio riposare per 20 minuti; a questo punto riprendo il panetto e lo ripiego in tre direttamente nella ciotola. Ripeto l’operazione dopo altri 20 minuti (se volete potete saltare il passaggio delle “pieghe”, ma se lo fate la lievitazione sarà migliore), infine copro con pellicola trasparente e metto a lievitare in un luogo tiepido per 4 ore.
Trascorso questo tempo lavo l’uva ed elimino i semini. Recupero il succo che inevitabilmente verrà rilasciato e lo tengo da parte.
Stendo la focaccia sulla teglia unta d’olio e vi distribuisco sopra gli acini dell’uva, poi rimetto a lievitare altre 2 ore.
Da ultimo pratico le fossette nella pasta con la punta delle dita; preparo un’emulsione con mezzo bicchiere d’acqua, il succo dell’uva, un cucchiaio d’olio e la verso uniformemente sulla focaccia. Cospargo con una generosa manciata di zucchero e cuocio nella parte bassa del forno a 250 gradi per 20-25 minuti.
Conservazione:
La focaccia con l’uva va giù che è un piacere, ma se dovesse avanzare potete porzionarla e congelarla come al solito. Quando vorrete basterà un veloce giretto in forno e sarà come appena sfornata.