In cucina con klea

Cappellacci al cacao con melanzane e burrata

Ammetto che a prima vista l’accostamento possa sembrare alquanto insolito, ma i cappellacci al cacao ripieni di melanzane e burrata sono davvero un primo piatto goloso. Come ho già avuto modo di dirvi seguo spesso trasmissioni varie che parlano di cucina, alla ricerca di nuove idee a cui ispirarmi e per questo piatto è andata proprio così. Non sono sicura che gli ingredienti fossero esattamente questi, perchè non prendo mai appunti. Devo dire che le melanzane insieme alla burrata stanno già benissimo, ma l’aggiunta di pomodori secchi ed una generosa manciata di foglioline di menta conferiscono ai cappellacci un gusto davvero sorprendente. Per rispettare la delicatezza del ripieno li ho conditi con un sughetto di pomodoro molto leggero ed insieme al mio oste di fiducia abbiamo deciso di abbinarci un buon bicchiere di primitivo rosato in omaggio alla burrata pugliese, perchè… ” a noi piace così”.

Cappellacci al cacao con melanzane e burrata
  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni6
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Ingredienti:

Per la sfoglia:

250 g semola rimacinata di grano duro
1 uovo
100 g acqua (circa)
q.b. sale
10 g cacao amaro in polvere

Per il ripieno:

1 melanzana (circa 400 gr)
1 burrata (circa 300 gr)
50 g pomodori secchi sott’olio
1 mazzetto menta
q.b. sale
302,41 Kcal
calorie per porzione
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  • Energia 302,41 (Kcal)
  • Carboidrati 34,60 (g) di cui Zuccheri 2,10 (g)
  • Proteine 15,67 (g)
  • Grassi 11,69 (g) di cui saturi 6,08 (g)di cui insaturi 4,29 (g)
  • Fibre 3,08 (g)
  • Sodio 549,96 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 150 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Strumenti:

1 Pirofila
Mixer
Mattarello
1 Anello diametro circa 8 cm (facoltativo)
Pellicola per alimenti
Pennello da pasticceria

Preparazione dei cappellacci al cacao con melanzane e burrata:

Per la sfoglia:

In una ciotola mescolo la semola con il sale, poi aggiungo l’uovo e poca acqua; comincio ad impastare aggiungendo l’acqua poco per volta, ma come sempre la quantità è indicativa: devo ottenere un panetto morbido e liscio ma non troppo sodo. Divido l’impasto a metà e ne lavoro una con una manciatina di semola, mentre all’altra aggiungo il cacao e lo lavoro fino a raggiungere una colorazione omogenea. Avvolgo ogni panetto nella pellicola trasparente e lascio riposare un’ora circa.

Per il ripieno:

Mentre la pasta riposa lavo la melanzana, la apro a metà e pratico delle incisioni sulla superficie, poi la condisco con sale ed un filo d’olio, infine cuocio in forno a 200 gradi per circa 40 minuti.

Metto le melanzane nel mixer insieme alla burrata, ai pomodori secchi, alla menta, un pizzico di sale e trito fino ad ottenere un composto non completamente liscio.

Per i cappellacci:

Riprendo l’impasto bianco e lo stendo più sottile possibile con un mattarello, poi ricavo dei cerchi nella sfoglia aiutandomi con un anello o con un piattino da caffè. Su ogni disco appoggio un cucchiaino di ripieno, spennello i bordi della pasta con un po’ d’acqua, ripiego a mezzaluna e saldo tra loro le estremità della mezzaluna stessa.

Cappellacci al cacao con melanzane e burrata

Proseguo fino al termine dei dischi, impasto brevemente gli avanzi e continuo fino ad esaurimento della sfoglia.

Cappellaci al cacao con melanzane e burrata

Ripeto lo stesso procedimento con l’impasto al cacao.

Suggerimento:

Potete preparare in anticipo i cappellacci al cacao con melanzane e burrata, congelarli stesi sui vassoi di cartone e trasferirli nei sacchetti da freezer una volta induriti: al momento del consumo tuffateli ancora congelati nell’acqua bollente e calcolate un paio di minuti da quando saliranno a galla.

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