I falafel profumano di medio oriente. Sarà per l’aroma del cumino e del coriandolo, inconfondibilmente legati a quelle terre, sarà perché mi risvegliano il ricordo dei miglior falafel mai mangiati: ad Amman, in Giordania, ad un banchetto all’angolo della strada a pochi passi dall’albergo dove alloggiavo.
Avvolti in un‘improbabile cono di carta paglia e con la salsa in un “ditale” di plastica trasparente, non potevo immaginare che quei falafel, dalla presentazione così poco accattivante, sarebbero rimasti un ricordo tanto piacevole. Di tanto in tanto cucino i falafel (quelli alle fave sono i miei preferiti), ma mai sono riuscita ad eguagliare quelli giordani, ed è giusto così!
Se non avete mai assaggiato queste polpettine di legumi vi suggerisco assolutamente di riparare, vi perdereste una pietanza squisita, semplice, ma saporita.
Non fatevi intimorire dalla consistenza fritta, di tanto in tanto, una frittura non nuoce al nostro stile alimentare, anzi, può aiutare a stimolare il lavoro del fegato purchè sia fatta a regola d’arte con olio extra vergine di oliva a temperatura tra 150 e 180 ° utilizzando il wok.
Non abusatene però, in particolare ci sono problemi di sovrappeso, ma soprattutto preferite le fritture fatte a casa vostra! 😉
Con questa ricetta partecipo al contest I cook international
del blog Dolcemente inventando di Ale.
Falafel di fave fresche con salsa laban
Ingredienti per 4 persone
Per i falafel
- Fave fresche da mondare, 2 kg
- Cipolle, 2
- Farina di ceci, 40 gr
- Cumino, 1 cucchiaino
- Coriandolo semi, 1 cucchiaino
- Olio extra vergine di oliva
- Sale marino integrale
- Semi di sesamo, per guarnire
Per la salsa laban
- Yogurt bianco intero bio, 400 gr
- Aglio, 3 spicchi
- Menta fresca, 5 rametti
- Cetriolo, mezzo (in stagione)
- Sale marino integrale
Preparazione
- Prima di procedere con la preparazione dei falafel, vi suggerisco di imbastire la salsa, sarà decisamente più gustosa e saporita se avrà il tempo di riposare in frigo e saturarsi dell’aroma di menta e aglio.
- Versate lo yogurt in una ciotola, aggiungete l’aglio e la menta tritate, et voilà, la salsa è già pronta. In stagione aggiungere il cetriolo affettato o tritato.
- Dedicatevi quindi alla preparazione dei falafel: mondate le fave prelevandole dai baccelli, pelate la cipolla e passate entrambe al mixer fino a ridurle a pezzi piccoli, ma non in crema.
- Aggiungete il cumino, il coriandolo e due cucchiai di farina di ceci e azionate nuovamente il mixer. Aggiustate di sale.
- Con il composto ottenuto preparate delle piccole polpette del diametro di ca. 4/5 cm, passatele nella restante farina di ceci e friggetele in olio evo ben caldo facendo attenzione a non farlo fumare. Dopo la frittura, fate riposare qualche secondo su carta paglia per eliminare l’eccesso di olio.
- Decorate con semi di sesamo e servite i falafel con la salsa allo yogurt, se seguite una alimentazione vegan, sostituitela con l’hummus.
ciao Silvia, dato che non riesci a inserire nella sidebar per un problema tecnico e cioé perché necessiti di html che io non ho, ti inserisco comunque e in bocca al lupo! grazie per la ricetta!
Grazie Alessandra, sei molto gentile! :-))
Hai perfettamente ragione: un buon fritto in casa ogni tanto male non fa e poi i falafel son davvero buoni! Se poi li accompagni con una salsa che rinfresca come hai fatto tu, son perfetti! 😉
Ciao Elisa grazie per la tua visita! Sì, poi un fritto ogni tanto mette di buon umore e anche questo fa bene alla salute! 😉