Paella di pesce

La paella di pesce! Un piatto tipicamente spagnolo che è entrato a far parte anche della nostra cultura soprattutto per chi ama il pesce e tutto ciò che lo riguarda. Non sempre un piatto facile da portare in tavola per tutti.. a maggior ragione per me è stata una bella impresa, considerando che non mangio pesce, non lo amo particolarmente e lo cucino quasi per niente.. ho voluto sperimentarmi e mettermi alla prova! Ne sono uscita pienamente soddisfatta, grazie anche a una ricetta super provata che è quella di mia zia che l’ha sempre fatta per anni e anni.. grazie ai consigli e a un po’ di organizzazione si può riuscire in tutto!!

Poi molto sta nella pratica e nell’esperienza quindi sicuramente questa non sarà l’unica volta ma mi riprometto di poterla rifare e rifare più volte. Gli amici saranno contenti.. sempre che finisca questa situazione e possiamo tornare a trovarci un po’ assieme! Allora vi svelo la ricetta della PAELLA DI PESCE!

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Paella di pesce
  • DifficoltàAlta
  • CostoCostoso
  • Tempo di preparazione2 Ore
  • Tempo di cottura1 Ora 30 Minuti
  • Porzioni5
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaSpagnola

Ingredienti

INGREDIENTI PER LA PAELLA DI PESCE:
  • 700 griso parboiled (o quello tipicamente spagnolo Bomba)
  • 500 gmazzancolle
  • 500 gvongole veraci
  • 250 gvongole (lupino)
  • 4seppie
  • 5calamari (grandi)
  • 5gamberoni (per decorare la superficie)
  • 1/2cipolla bianca
  • 6 spicchiaglio
  • q.b.prezzemolo tritato
  • 1peperone rosso (piccolo)
  • 5 cucchiaipolpa di pomodoro
  • 250 gfunghi prataioli (champignon) (freschi)
  • 150 gpiselli, in scatola, scolati
  • 1.5 lbrodo di pesce (o vegetale)
  • 2 bustinezafferano
  • 1peperoncino (se piace)
  • q.b.vino bianco

Strumenti

  • Padella – antiaderente e ampia
  • Teglia ( da forno )
  • 3 Ciotole

Procedimento

Come iniziare la preparazione della paella di pesce:

  1. Iniziate dalla preparazione dalle vongole. Questo è un procedimento che potete fare anche il giorno prima così da avere le vostre vongole già pronte all’uso il giorno dopo.

    Sia per le vongole veraci che le lupino il procedimento è lo stesso: esaminate ogni vongola, buttate quelle rotte e sbattete ogni vongola su una superficie (per esempio all’interno del lavello o di un contenitore) così da verificare se tutti i gusci sono integri. Dopo aver fatto questo dovrete andare a spurgarle, cioè a togliere la sabbia trattenuta all’interno del loro guscio. E’ possibile farlo immergendole in acqua , coprite abbondantemente le vongole e versate 2/3 cucchiai di sale grosso. (foto 1) Aspettate due orette e rifate questo procedimento fino a che vedrete l’acqua limpida senza residui di sabbia. Conservate poi le vongole in frigorifero in un contenitore ben chiuse fino al momento dell’utilizzo.

    Un altro procedimento che potete fare in anticipo il giorno prima o il giorno stesso è quello di preparare i funghi. Togliete i residui di terra dai funghi freschi, puliteli con una carta assorbente inumidita e poi tagliateli a fette. Fateli cuocere in una padella con olio, uno spicchio d’aglio e abbondante prezzemolo così da trifolarli. (foto 2)

    Poi metteteli da parte e conservateli in un contenitore. Io ho usato i funghi nel barattolo già pronti all’uso ma vi consiglio di prendere quelli freschi che avranno più sapore. Se, invece, i funghi non vi piacciono potete tranquillamente ometterli, non sono obbligatori.

    Dopodiché potete cuocere le vongole. Prendete una padella, fate un giro d’olio, aggiungete uno spicchio d’aglio, fate soffriggere. Mettete le vongole e coprite con un coperchio. Le vongole si apriranno pian piano. Da che si sono aperte continuate la cottura per 3/4 minuti dopodiché spegnete e togliete quelle che non si sono aperte. (foto 3) Mettete da parte le vongole cotte, potete anche togliere il guscio ad alcune e altre invece lasciarle. Conservate anche il sugo delle vongole.

  2. Ora potete dedicarvi a pulire e tagliare il resto del pesce: io ho preso tutto in pescheria e la maggioranza delle pulizia la fanno loro. Prendete i calamari e per ognuno estraete la testa, eliminate la cartilagine se c’è, svuotatelo all’interno e sciacquatelo. Dalla testa che avete estratto separate i tentacoli dagli occhi e tenete i tentacolini mentre buttate il resto. Ora potete tagliarlo ad anelli o a pezzetti più piccoli in base a come vi piace mangiarlo insieme al riso. (foto 4)

    Le mazzancolle vanno sgusciate, tolta la testa poi con un coltello affilato fate un’incisione superficiale sul dorso del gambero. Sfilate, quindi, il filo nero che è l’intestino. (foto 5)

    Per quanto riguarda le seppie, io li ho prese già pulite, ho tolto solo l’occhio e poi le ho tagliate a pezzetti. (foto 6) Tutto il pesce è pronto per essere cucinato!

  3. In una padella mettete a soffriggere la cipolla affettata e uno spicchio d’aglio (foto 7) poi aggiungete il peperone rosso tagliato a cubetti. (foto 8) Fate rosolare per 10 minuti. Quindi aggiungete i cucchiai di polpa di pomodoro e lasciate raffreddare. (foto 9)

Come cuocere la paella di pesce:

  1. Veniamo ora al momento in cui assembleremo tutti gli ingredienti per creare una paella di pesce gustosissima!! Prendete un tegame molto ampio e fate rosolare tutto il pesce tagliato, tranne le vongole, con abbondante prezzemolo, aglio e olio. Aggiungete vino bianco per sfumare e fate cuocere il pesce per 40/45 minuti (dipenderà dalle dimensioni in cui avrete tagliato il pesce, se piccole ci vorrà meno, se grandi ci vorrà di più) (foto 10)

    Nel frattempo preparate un brodo di pesce (sono in vendita nei supermercati dei preparati apposta). Poi versate nel brodo di pesce o vegetale le 2 bustine di zafferano che doneranno il tipico colore giallo. Io ho aggiunto al pesce anche il sughetto delle vongole per dare più sapore. (foto 11)

    Dopodiché versate il riso che andrete a cuocere man mano versando il brodo. (foto 12)

  2. Aggiungete il brodo quando la preparazione si asciuga. (foto 13) A metà cottura del riso aggiungete i funghi trifolati tenuti da parte e il peperone con la polpa di pomodoro. (foto 14) Quando invece mancano pochi minuti alla cottura aggiungete i piselli in scatola che non hanno bisogno di cuocersi molto. (foto 15)

  3. Paella di pesce

    Mescolate e fate arrivare il riso alla cottura al dente. (foto 16) Dopodiché trasferitelo in una pirofila, aggiungete le vongole sopra e infornate a 180° per 5/10 minuti. (foto 17)

    In alternativa potete continuare la cottura in padella fino al completamento senza gratinare in forno. Sarà buona ugualmente.

    Nel frattempo, fate scottare in una padella i gamberoni 2/3 minuti per lato e poi aggiungeteli alla fine sulla paella come decorazione. (foto 18)

  4. Paella di pesce

    Gustatevi la vostra paella di pesce calda e appena fatta.. una squisitezza!

Note

Conservate la paella rimasta in frigorifero in contenitori ermetici e riscaldatela nuovamente al momento di consumarla nei giorni successivi.

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