Arancini di riso allo zafferano e ragù – Ricetta sfiziosa

Iniziamo preparando il ragù: tritate finemente la carota e la cipolla. Mettetene un po’ più di metà in una casseruola e tenete il rimanente da parte.

Rosolate il trito di cipolla e carota con un paio di cucchiai d’olio per qualche minuto, aggiungete la carne tritata e fatela rosolare bene. Non appena la carne è ben rosolata sfumatela con un bicchiere di vino bianco.

Lasciate evaporare del tutto il vino e poi aggiungete la salsa di pomodoro e il concentrato, mescolate bene e fate cuocere a fuoco dolce per 40-50 minuti, poi aggiungete i piselli ancora surgelati e lasciate cuocere per altri 40 minuti o comunque fino a quando il ragù risulterà abbastanza ristretto e asciutto.

A quasi fine cottura aggiustate di sale.

Intanto prepariamo il riso: in una casseruola capiente rosolate il trito di cipolla e carota che avevate tenuto da parte con un po’ d’olio, aggiungete il riso e fatelo tostare.

Sfumate il riso con un bicchiere di vino bianco e lasciatelo evaporare bene. Procedete cuocendo il risotto aggiungendo il brodo vegetale poco alla volta e mescolando continuamente. A quasi fine cottura aggiungete lo zafferano. Cuocete il riso lasciandolo un po’ al dente, andrà avanti di cottura mentre raffredda.

Togliete il riso dal fuoco e mantecatelo con il burro e il parmigiano.

Versate il riso in un contenitore molto capiente o in una teglia rivestita di carta forno e fatelo raffreddare completamente.

Appena il riso e il ragù sono del tutto freddi procediamo a preparare gli arancini: tagliate a cubetti la scamorza (o il formaggio che preferite).

In una ciotola sbattete le uova con un pizzico di sale e 2 bicchieri di latte.

Versate la farina e il pangrattato in due vassoi diversi.

Preparate anche una ciotola con un po’ d’acqua per inumidirvi le mani.

Con le mani umide prendete un po’ di riso, tenete il guscio in una mano e con l’altra mano formate una conca nella quale metterete un po’ di ragù e qualche cubetto di formaggio.

Prendete un altro po’ di riso e chiudete il guscio di riso creando una palla.

Compattate bene la palla di riso in modo da evitare che si apra in cottura.

Oppure usate lo stampo per formare gli arancini.

Adagiate l’arancino su un vassoio e procedete a formare gli altri.

Quando saranno tutti pronti procedete con la panatura: passate prima l’arancino nella farina, poi nell’uovo sbattuto col latte e infine nel pangrattato. Adesso ripassate l’arancino impanato nell’uovo e poi ancora nel pangrattato compattandolo bene in modo da ridare la forma alla palla di riso.

In questo modo otterete una doppia panatura indispensabile per avere degli arancini di riso belli croccanti.

Impanate tutti gli arancini (se vedete che l’uovo sbattuto inizia a diventare troppo denso aggiungete un po’ di latte) e teneteli in frigorifero fino al momento di friggerli.

Versate abbondante olio in una pentola dai bordi alti e fatelo scaldare molto bene.

Appena l’olio è bollente friggete al massimo 2-3 arancini alla volta. Cuocete gli arancini di riso fino a quando saranno belli dorati.

Potete cuocere gli arancini anche nella friggitrice ad aria: con l’aiuto di un pennello in silicone spennellate tutto l’arancino con l’olio extravergine di oliva o per un gusto più delicato con l’olio di semi di girasole.

Potete anche usare le mani per ungere l’arancino (io mi sono trovata meglio), vi basterà mettere l’olio in un piatto, bagnarvi le mani di olio e “massaggiare” l’arancino.

Adagiate gli arancini nel cestello della friggitrice ad aria, io sono riuscita a farne stare 4 alla volta (col modello da 3,5l) e azionatela per 10 minuti a 180° poi per altri 6-7 minuti a 200° controllandoli a metà cottura.

Per la cottura dovete regolarvi in base al vostro modello di friggitrice ad aria, la mia è una DCG da 3,5l con una potenza di 1300 watt (è il modello che vi ho linkato più su).