La vellutata di fagiolini e porri con Cuisine Companion è uno dei piatti che ripropongo più spesso nelle cene autunnali e invernali.
Leggera, delicata, si prepara praticamente da sola.
Come ho già scritto nell’introduzione di un’altra ricetta, questo elettrodomestico ha semplificato tantissimo la mia vita in cucina: quando ho poco tempo o tante cose da fare e non posso star dietro alle pentole sul fuoco, risolve in un attimo il problema.
Butto tutto dentro, imposto il programma e via. Mi ritrovo la cena pronta!
Quello che cucino col CuCo (nomignolo che viene solitamente dato a questo elettrodomestico) può essere preparato anche con metodo tradizionale, in questo caso dovete considerare però tempi leggermente più lunghi.
Come dico sempre: se avete tempo…cucinate voi…
altrimenti fate cucinare il robot ;-P
Crio
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 4patate medie
- 300 gfagiolini (freschi o surgelati)
- 1porro
- 700 mlacqua (circa)
- 1 cucchiaiobrodo vegetale granulare
- 1 cucchiainosale grosso
- 1/2 cucchiainosemi di lino (facoltativo)
- q.b.olio extravergine d’oliva
Strumenti
- Robot da cucina Cuisine Companion Moulinex oppure Frullatore / Mixer
Preparazione
Nella pentola del Cuisine Companion con lama Ultrablade montata, inserisci le patate tagliate a tocchetti, i fagiolini (ancora surgelati), il porro tagliato a rondelle, il preparato per il brodo, sale e semi di lino.
Aggiungi l’acqua quasi a coprire le verdure.
Avvia il programma Soup 1 con tappo che lascia uscire il vapore (“vapore Min”).
Al segnale di fine programma, la tua vellutata è pronta. Se risultasse troppo liquida, avvia in modalità manuale a 100° senza tappo e controlla quando raggiunge la consistenza desiderata.
Buon appetito!
Conservazione
La vellutata di fagiolini e porri con Cuisine Companion si conserva per 2 giorni in frigorifero, in contenitore chiuso. Puoi riscaldarla al microonde o in un pentolino.
Se utilizzi fagiolini freschi, puoi anche congelarla.
Curiosità
Da qualche anno a questa parte ho scoperto l’esistenza e l’importanza dei semi di lino: sono una fonte di Omega 3 e Omega 6, grassi essenziali solitamente conosciuti per essere contenuti nel pesce. Vivendo in una regione senza mare (Umbria), e non essendo il pesce un protagonista della nostra tavola, negli utili anni ho iniziato a inserire nella nostra dieta questi semini dalle straordinarie proprietà nutritive.
Per questo li troverete spesso nelle mie vellutate, nel mio pane ai semi, nelle panature.
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