Non si rinuncia mai ad una carbonara..
Questo piatto trova le sue origini già alla fine dell’800, ma solo nel dopoguerra si trova riscontro nell’uso del guanciale, i pastori laziali usavano le uova intere ed il guanciale con un po di pasta che preparavano contadina e acqua direttamente nei campi…molti americani sostengono che l’abbiamo inventata loro nella seconda guerra mondiale dato che già usavano il bacon e le uova…oggi e’ diventato addirittura un piatto gourmet…
Video ricetta del giorno
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo5 Minuti
- Tempo di cottura11 Minuti
- Porzioni4
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 320 gspaghetti
- 250 gguanciale
- 70 gpecorino romano
- 30 gparmigiano Reggiano DOP
- 1uovo intero
- 3tuorli
- q.b.sale e pepe
Strumenti
- 1 Ciotola
- 1 Coltello
- 1 Cucchiaio di legno
- 1 Frusta
- 1 Mestolo
- 1 Pinza da cucina
- 1 Padella
- 1 Pentola
PROCEDIMENTO
Per prima cosa togliere la cotenna al guanciale e tagliarlo a listarelle di circa 3 cm per 1 cm e tenere da parte. Miscelare i due formaggi, quindi rompere le uova e versare prima l’uovo intero e sbatterlo con una frusta, in successione inserire i tuorli uno alla volta sempre lavorando con la frusta. Una volta amalgamato bene aggiungere poco alla volta i formaggi e lavorare con la frusta
Mettiamo in una pentola due litri d’acqua e saliamo solo con 10 gr di sale grosso, la sapidità verrà data sia dal guanciale che dai formaggi, e portare a bollore. Nel frattempo mettiamo il guanciale in una padella antiaderente, che avremo già portato a temperatura, ovviamente senza aggiungere olio, in quanto dovrà cuocere nel suo stesso grasso, ci vorranno circa 10 minuti, mi raccomando deve risultare croccante e dorato, non fatelo bruciare. Prendiamo il guanciale e lo mettiamo su carta paglia per fare assorbire l’unto in eccesso. Calare la pasta, una volta che l’acqua avrà raggiunto il bollore, e terminare la cottura 3 minuti prima del termine indicato, quindi continuare saltando in padella con lo stesso grasso del guanciale, in modo da inglobare aria per abbassare la temperatura, aggiungendo u mestolo di acqua di cottura per risottare gli spaghetti, mettere un po’ di guanciale e terminare la cottura. Ora spegnere il fuoco e versare il pastello di uova, se dovesse risultare troppo duro aggiungere un cucchiaio di acqua di cottura, mescolare velocemente e saltare la pasta fino a formare la gustosa cremina.
Impiattare aiutandosi con una pinza da cucina ed un mestolo formare la classica spirale, ultimare con del guanciale, una spolverata di pecorino e un po’ di cremina.