Una ricetta saporita dove questo pesto di finocchi e mandorle, la sapidità viene data dai filetti di acciughe, va ad avvolgere gli spaghetti di semola di grano duro del Pastificio Favellato della quale sono brand ambassador. .da provare

DifficoltàFacile
CostoEconomico
Tempo di preparazione5 Minuti
Tempo di cottura11 Minuti
Porzioni4
Metodo di cotturaFornello
CucinaItaliana

Ingredienti

400 g spaghetti di semola di grano duro (Ho usato questi dell’azienda Pastificio Favellato )

6 cucchiai olio extravergine d’oliva (Ho usato questo dell’azienda Pastificio Favellato )

2 finocchi

4 filetti Acciughe

150 g mandorle

1 spicchio aglio

1 scalogno

q.b. sale e pepe

Strumenti

1 Coltello

1 Cucchiaio di legno

1 Casseruola dai bordi alti

1 Frullatore a immersione

1 Mestolo

1 Padella

1 Pentola

1 Pinza

1 Colino

Passaggi

Per prima cosa portare a bollore acqua leggermente salata e calare gli spaghetti. Lavare i finocchi, tagliare a spicchi e lessateli in una casseruola con acqua bollente, quindi scolare e trasferite in un mixer ad immersione frullando con le mandorle aggiungendo olio a filo. Filtrate con un colino e tenere da parte. In una padella antiaderente scaldare l’olio e rosolare lo spicchio d’aglio e lo scalogno tritato, quindi fare sciogliere i filetti di acciughe, scolare la pasta tre minuti prima del termine di cottura indicato per continuare saltandoli in padella aggiungendo un mestolo di acqua di cottura e qualche cucchiaio di pesto di finocchi. Per impiattare formare un nido aiutandosi con una pinza da cucina ed un mestolo, velare il piatto con il pesto di finocchi e mandorle, adagiate il nido di spaghetti, completate con del pangrattato tostato, er ultimate con le mandorle ed il fimocchio selvatico. Servire con un giro d’olio a