La cassoeula è un piatto tradizionale lombardo. La preparazione è lunga e un po’ complessa, ma il risultato è veramente gustoso. Si presenta in molte varianti, questa che ho preparato è la classica milanese, ma come ogni ricetta tradizionale ogni zona della Lombardia ha la sua variante: in provincia di Como nella cassoeula non si mettono i piedini ma si usa la testa del maiale, nel pavese si usano solo le costine, nella zona ad ovest di Milano dalla Lomellina al Varesotto si chiama ragò e si prepara con la carne d’oca. Gli ingredienti di base sono le verze e le parti povere del maiale: piedini, cotenne, costine, testa, verzini (salamini). La cassoeula è da considerarsi un piatto unico. Ho usato i pomodori pelati interi dell’azienda Gustarosso ed ho abbinato questo Essenzo rosso Cirò dell’azienda Brigante Vigneti, con loro collaboro sono brand ambassador di entrambe le aziende..
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Video ricetta del giorno
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura3 Ore
- Porzioni6
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Per prima aschiare le cotenne e metterle a bagno in acqua tiepida per una mezz’ora e fiammeggiare i piedini per eliminare gli eventuali peli, e se già non l’ha fatto il salumiere, tagliarle prima per il lungo e poi a metà. Lavare e raschiare le carote, lavare il sedano e tritarli con la cipolla molto finemente. In un tegame soffriggere il trito di verdure con olio e burro, fino a far diventare la cipolla appena dorata, unire le costine e fare rosolare mescolando, aggiungere le cotenne e i piedini. Rosolare bene, bagnare con un bicchiere di vino rosso Essenzo e fare evaporare, pepare, salare e aggiungere i pomodori pelati interi Gustarosso, qualche foglia di salvia, alloro, una tazza abbondante di acqua calda. Lasciare cuocere col coperchio a fuoco molto moderato, mescolando e controllando la cottura di tanto in tanto. Nel frattempo pulire la verza eliminando le foglie più dure e le costolette, e tagliandola in grossi pezzi. Quando la carne sarà circa a metà cottura unire le salsicce o i salamini da verza, che avrete punzecchiato, e le foglie di cavolo verza. Coprire e lasciare cuocere lentamente. A fine cottura il sugo deve essere denso e gelatinoso. Per rendere questo piatto più digeribile, spruzzatelo con il succo di limone. Ho abbinato questo vino Essenzo dell’azienda Brigante Vigneti
Dosi variate per porzioni