Questo piatto nasce dalla tradizione partenopea, mi sono tenuto al disciplinare permettendomi solo di usare questo Pinot Grigio, troverete il link nella descrizione, perché ha un profumo intenso e un retrogusto che lascia comunque il sapore del calamaro…da provare
Ingredienti
- 800 gcalamari
- 300 gpomodorini
- 2 bicchieriPinot grigio
- 1 spicchioaglio
- 1peperoncino
- 1 ciuffoprezzemolo
- 5 cucchiaiolio di oliva extravergine
- q.b.sale
- 400 gcalamarata
Strumenti
- 1 Bicchiere
- 1 Ciotola
- 1 Coltello
- 1 Cucchiaio di legno
- 1 Padella
- 1 Pentola
PROCEDIMENTO
Iniziamo a pulire i calamari. Laviamoli bene e priviamoli degli occhi e dell.l’osso. Sciacquiamo di nuovo e tagliamoli a rondelle, delle stesse dimensioni della pasta, quindi li mettiamoin una ciotola con un bicchiere di vino bianco e un cucchiaio di olio e copriamo per 20 minuti. In una padella facciamo rosolare uno spicchio d’aglio insieme al peperoncino, un po’ di prezzemolo e dopo 5 minuti aggiungiamo i calamari, dopo averli scolati dal liquido di marinatura. Sfumiamo con il vino bianco e poi aggiungiamo i pomodorini. Regolare di sale e lasciar cuocere per altri 10 minuti aggiungendo acqua di cottura se notiamo che si restringe troppo. Quindi calare la pasta calamarata in una pentola grande piena d’acqua e scoliamola al dente. Versiamola nella padella con il sugo e mescoliamo delicatamanete la pasta in modo che si insaporisca, eliminare aglio e peperoncino.
Impiattare la calamarata aggiungendo il prezzemolo tritato.