Paccheri con cime di rapa e speck croccante, su fonduta di caciocavallo

PACCHERI CON CIME DI RAPA E SPECK CROCCANTE, SU FONDUTA DI CACIOCAVALLO

Cucina :

ITALIANA - PRIMI

Tempi di cottura :

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Oggi voglio presentarvi un piatto che potete servire in due modi differenti, per soddisfare anche i palati più complicati.
Adoro le verdure e le cime di rapa sono tra le mie preferite. Tenere e leggermente amare, ma con un bel sapore deciso che sa tutto di Puglia.
Il piatto classico sarebbe una bella orecchietta fresca, ma ormai lo sapete, a me piace uscire un pò dalle righe e rendere i piatti sempre in sintonia col mio modo di cucinare e un tocco di originalità. Stavolta vi propongo dei paccheri alle cime di rapa in due versioni.
Una con una base di fonduta al caciocavallo e l’altra con una crema di cannellini, perchè non tutti amano i formaggi e il connubio con le rape.
Vediamo questo pacchero double:e voi, quale scegliete?!

Ingredienti

  • 600 gr di cime di rape fresche (pesate già pulite)
  • 350 gr di paccheri
  • qb di sale
  • 1 peperone crusco
  • 150 gr di pancetta a tocchetti
  • 1 spicchio di aglio
  • qb olio extravergine di oliva

Ingredienti per la crema di cannellini

  • 350 gr di fagioli cannellini
  • qb di sale
  • 1/3 di porro
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

Ingredienti per la fonduta

  • 800 ml di latte
  • 50 gr di caciocavallo grattuggiato
  • 1 tuorlo

Preparazione

Per prima cosa, decidete quale sarà la base del vostro piatto.

*Per la fonduta, scaldate il latte in un pentolino antiaderente insieme al caciocavallo.
Mescolate fino a raggiungere un aspetto denso e aggiungete il tuorlo.
Girate bene e cuocete per circa 4 minuti. Quando è pronto, filtrarla e tenerla in caldo a bagnomaria fino al suo utilizzo.

*Se invece, opterete per la crema di cannellini, soffriggete velocemente il porro a rondelle nell’olio facendo attenzione a non bruciarlo, quindi versate i fagioli e lasciate andare a fiamma minima per 7/8 minuti.
Se necessario, allungate con qualche cucchiaio di acqua calda.
Aggiustate di sale e passate tutto al minipimer, fino a ottenere una crema liscia.

1. Una volta realizzata la base dei vostri paccheri, mettete le rape a lessare in acqua salata finchè non diventano tenere.
2. Preparate una ciotola con acqua e ghiaccio, in cui mettere le rape scolate, così manterranno il loro colore verde acceso e manterranno in cottura senza sfaldarsi. Mi raccomando, ricordatevi di tenere da parte una tazza di acqua di cottura delle rape.
3. Rosolate la pancetta in una padella finchè non sarà croccante, e mettete da parte in un piatto.
4. Nella stessa padella dove avete cotto la pancetta, mettete un pò di olio, peperone crusco e aglio, facendo attenzione a non far scurire il peperone, altrimenti diventerà molto amaro.
5. Versate le rape nella padella e ripassatele fino a farle insaporire bene, usando di tanto in tanto, l’acqua di cottura per arrivare alla giusta cottura.
6. Nel tempo in cui le rape resteranno nella padella, cuocete i paccheri in abbondante acqua salata e un cucchiaio di olio, per evitare che i paccheri possano restare chiusi e attaccarsi tra loro per via dell’amido.
8. Togliete la pasta dal fuoco ancora al dente e trasferitela nella padella con le rape, facendo insaporire gli ingredienti.

Impiattamento

Versate un mestolo di fonduta o due di crema di cannellini sul fondo del piatto.

Adagiate i paccheri con le cime di rapa e distribuite sopra la pancetta croccante.
Per chi lo gradisce, in questi due piatti il peperoncino sta benissimo, sia fresco che in olio.
Beh? Quale versione vi piace di più?

NOTE

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