Rapini con salsiccia Toscana

Rapini con salsiccia toscana.
Una ricetta facile facile da preparare e soprattutto molto gustosa…un secondo piatto squisito. Salsiccia e rapini sono il connubio perfetto che deliziera’ tutti anche i più piccoli.
A Lucca li chiamiamo rapini ,ma sono gli stessi che a Napoli chiamano ”Friarielli” e in Puglia li chiamano “Cime di rapa”. Cambia il nome ma non il gusto…sono decisamente deliziosi.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Preparazione rapini con salsiccia toscana

Vediamo come preparare i rapini con salsiccia toscana.

Prima di tutto dovete pulire e lavare i rapini, dopodichè dovete metterli in una pentola con abbondante acqua e lessare per 10/15 minuti, scolateli bene devono essere piuttosto asciutti ,poi tagliateli un po’. In una padella rosolare l’aglio. Quando è rosolato aggiungere i rapini ,mescolando bene ,aggiungete poi un po’ di olio e sale ,continuate la cottura a fuoco piuttosto basso per 5 minuti.

Note

Io sono Toscana e uso rigorosamente la salsiccia toscana, per me è la migliore, se non la trovate va bene qualsiasi tipo. I rapini uso sempre quelli freschi del mio orto. Se non avete tempo in commercio si trovano quelli già cotti ,confezioni da circa 400g .

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Pubblicato da Incucinaconalessandra

Mi chiamo Alessandra e sono appassionata di cucina. Non sono una chef e tanto meno pretendo di esserlo. Sono una mamma che si diletta in cucina e amo sorprendere mia figlia con nuove ricette. Vi mostrerò ricette e video ricette semplici e veloci , perché la maggior parte di noi ha poco tempo per cucinare, e poi le cose semplici possono sorprendervi. Buona visione !!!😊

6 Risposte a “Rapini con salsiccia Toscana”

  1. Ciao, anch’io ho messo i rapini nell’orto quest’anno, proprio per mangiarli con la salsiccia, ma ho diversi dubbi. Intanto ho 2 varietà, una fa le rape bianche tonde, l’altra invece ha la radice bianca ma lunga e sottile. Vanno bene tutte e due? E se sì, vanno messe anche le rape? Come? A fette, a spicchi? E quando? Insieme alle foglie o prima? E le foglie come si puliscono? Si lascia la costa o si toglie tipo cavolo nero? E nell’orto come capire quando è ora di raccogliere? Se taglio le foglie poi la pianta ributta, oppure si raccoglie una volta sola? Spero che il tuo aiuto mi chiarisca un po’ le cose. Grazie in anticipo.

     
    1. Ciao io ho la varietà con radice bianca e lunga e uso solo la foglia non la rapa . La foglia deve essere un pò grande se no non ci mangi niente , considera che ce ne vuole un bel pò, io uso sia il gambo che la foglia come si fa per la bietola, una volta cotte le taglio a pezzetti. Penso che vada bene anche l’altro tipo…la foglia deve essere simile. Se vuoi che ributti la pianta devi togliere le foglie esterne e lasciare quelle più piccole interne

       

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