Buongiorno a tutti, oggi vi volevo far conoscere una preparazione tipica del Piemonte, ma diffusa anche nelle regioni vicine, le ACCIUGHE AL VERDE.
Ma perché’ in piemonte le acciughe sono diventato un piatto tipico? basti ricordare anche la Bagna càuda. Indubbiamente ce’ un nesso con la via del sale e dei contrabbandieri di questo alimento, che una volta era molto prezioso, si dice infatti che era usanza di alcuni, coprire i barili di sale con uno strato di acciughe per nasconderlo.
La preparazione e’ molto semplice e veloce, ora vi spiego come le faccio io.
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di riposo12 Ore
- Metodo di cotturaSenza cottura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 200 gacciuga sotto sale
- 200 gprezzemolo
- 100 mlolio extravergine d’oliva
- 2 spicchiaglio rosso
Strumenti
- Tagliere
- Coltello
Preparazione delle acciughe al verde
Cominciamo dalle acciughe, che dissaleremo per bene, puliremo e ne ricaveremo due filetti.
Ora occupiamoci del prezzemolo, eliminiamo i gambi e teniamo solamente le foglie, che laveremo ed asciugheremo bene e a coltello andremo a tritare.
A questo punto pensiamo al nostro bellissimo aglio rosso, che ha un sapore leggermente più’ delicato, lo sbucciamo e ne priviamo l’anima centrale, e a nostro gusto potremmo andare a tritare finemente, o a fettine.
Uniamo il prezzemolo, l’aglio e l’olio e mescoliamo bene in modo da amalgamare bene gli ingredienti.
Aggiungiamo i filetti di acciuga ben asciutti cercando di coprirli con l’olio e il prezzemolo, lasciamo riposare almeno un giorno e serviamo con crostini di pane.
BUON APPETITO
CURIOSITA’
E’ bene quando usiamo il prezzemolo di non cuocerlo troppo, se possibile usarlo all’ultimo nelle nostre preparazioni, per limitare che il calore rovini il profumo degli oli essenziali e le sue proprietà.
Il prezzemolo se consumato in enormi quantità, può risultare tossico, sopratutto alle donne in gravidanza.
ABBINAMENTO
Uno degli abbinamenti preferiti e’ quello per territorialità, un buon Langhe Chardonnay o in alternativa un Grignolino DOC