Ho preparato queste tortine al radicchio in versione monoporzione per cambiare un pò rispetto alla classica torta rustica.
Questa ricetta risale a tanto tempo fa, in questo stesso periodo, dopo un momento poco felice della mia vita. Oggi le ho ripreparate con un animo differente, con la tristezza del momento che fu e la consapevolezza di quello che ha lasciato.
Questa è la lezione dei momenti di difficoltà passati, ricordare sì il dolore ma anche che li abbiamo superati e siamo un pò più consapevoli.
L’idea delle monoporzioni è comoda ma se non avete gli stampini da crostatine potete tranquillamente usare uno stampo medio da 24 cm.
Se come me ami il radicchio non puoi non provare
Ingredienti
Strumenti
Preparazione
Lava, monda il radicchio e riducilo al coltello a listarelle sottili.
Affetta anche lo scalogno.
In una padella scalda 2 cucchiai di olio e lascia appassire lo scalogno; quando diventa trasparente aggiungi il radicchio e lascia cuocere per 5 minuti a fuoco basso e con il coperchio. Sala e lascia da parte.
Se sul fondo c’è del liquido, alza la fiamma e fai asciugare il radicchio, altrimenti si bagnerà troppo la pasta briseè.
Srotola la pasta briseè e ritaglia con un coppapasta della misura giusta le basi delle tortine.
Imburra leggermente gli stampi e stendi la pasta briseè, bucherellando con una forchetta per evitare che in cottura il fondo si gonfi.
Riduci a cubetti la scamorza, sbatti l’uovo in una terrina e aggiungi la panna.
Aggiungi l’uovo al radicchio e amalgama bene. Aggiungi anche i cubetti di scamorza.
Versa il composto negli stampini, pareggiando la superficie.
Utilizza gli avanzi di pasta per le decorazioni della superficie delle tortine al radicchio.
Inforna in forno statico già caldo a 180° per 15 minuti, o comunque fino a doratura della pasta.
Servi le tortine al radicchio come antipasto!
Il mio consiglio
Se non consumi subito le tortine al radicchio, al momento di servirle scaldale bene in forno già caldo per qualche minuto.
Dosi variate per porzioni