Frittelle di San Martino vegane, senza glutine e lievito, deliziosissime e profumatissime con finocchietto selvatico ed uvetta sultanina; io le ho cotte in friggitrice ad aria, ed infine arrotolate nel dolcificante stevia aromatizzato alla cannella. Bhe, vi assicuro che sono davvero saporitissime, croccantissime, morbidissime e leggerissime.
Questa è la mia ricettina rivisitata ed alternativa dei dolcetti tradizionali tipici della bellissima Sicilia, che si preparano l’11 Novembre in occasione di San Martino; ci sono diversi impasti, ogni Regione o Paese ha le sue frittelle, ma io mi sono ispirata a quelle tradizionali di Ragusa, che di solito si accompagnano con il vino novello. E’ un dolcetto tradizionale che farà sicuramente felici grandi e piccini, vegetariani, vegani, celiaci e chi ha delle intolleranze ed allergie alimentari, come me, al grano, lattosio, zucchero, uova, lievito e mais.
Le frittelle di San Martino si tramandano di generazione in generazione e sono un tuffo nel passato. Si narra che, un giorno San Martino passeggiando a cavallo vide un poverello, e siccome lui era molto prodigio verso i bisognosi, per farlo coprire dal freddo gli donò un pezzo del suo mantello. Ed ecco che, per ricordare i pezzi del suo mantello donato, si preparano queste piccole sfincitelle che racchiudono un connubio di sapori e tradizioni; e che vanno gustate e condivise in segno di pace e come atto d’amore.
Ma ora tutti pronti a mettere le mani in pasta e preparare questi dolcetti in onore di San Martino “tropp sapurit”!
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Ricette Ognisanti e dei Morti
- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura25 Minuti
- Porzioni18Pezzi
- Metodo di cotturaFritturaFrittura ad ariaForno elettrico
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàAutunnoSan Martino
- RegioneSicilia
Ingredienti
La mia lista della spesa
Strumenti
Passaggi
Vediamo insieme come fare le Frittelle di San Martino
In una ciotola mescoliamo tutti gli ingredienti secchi: farina di riso, di avena, fecola, xantano, cremor tartaro e bicarbonato Aggiungiamo, acqua o latte vegetale, succo di limone e sale ed amalgamiamo; poi inseriamo il finocchietto e l’uvetta secca o ammollata precedentemente in acqua, per 10 minuti, e mescoliamo ottenendo così un impasto omogeneo ed appiccicoso.
Preleviamo con un cucchiaio un pò di impasto (io mezzo cucchiaio da tavola), e mettiamolo in una teglia rivestita da carta forno, con l’aiuto di un cucchiaino. Per non far spostare la carta forno dalla teglia, ho messo un pò d’acqua sotto la carta e poi fatta aderire con le mani.
Una volta riempita la teglia, spennelliamo con un pò di olio di oliva ogni pallina ed inforniamo in in friggitrice ad aria o in forno, preriscaldato, a 180° per 20/25 minuti o fino a doratura. Ho fatto 2 infornate.
Appena cotte rotoliamole, ancora belle calde, nel dolcificante stevia e cannella e lasciamo raffreddare.
Et voilà…le Frittelle di San Martino vegane, senza glutine e lievito sono pronte per essere servite e gustate.
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Si possono anche friggere in olio bollente.
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Piaciuta la ricetta?
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