Non c è Natale,nella regione Puglia senza le cartellate,o carteddate,dolcetti friabili e croccanti,fatti con pochi ingredienti,ricoperte da un vino cotto di fichi,oppure di uva.la mia versione è fatta con il secondo,premettendo che sia Calabrese,la ricetta mi è stata data da amiche pugliesi,molto brave nel farle,io ci ho provato,e devo dire che sono molto buoni.La difficoltà sta nel capire il meccanismo per assemblare queste rose,ma se voi guardate il video,lo spiego molto bene
https://blog.giallozafferano.it/impastiamoconsilvia/
Cartellate pugliesi
Ingredienti
- 1kg farina di semola rimacinata
- 100g zucchero
- 400g vino bianco
- 100 olio di oliva
- Vino cotto
- 5g cannella
- 5g chiodi di garofano
- 1 limone la buccia
- 2 arance la buccia
Iniziamo con setacciare la farina,fare il classico buco
Sciogliere nel vino lo zucchero,versare all interno della farina,e lo stesso fare per l olio
Iniziare ad impastare,formare una palla,deve essere liscia ed omogenea,coprire con pellicola trasparente,e far riposare,a temperatura ambiente un’ora.
Trascorso il tempo,prendere un pò di impasto,stenderlo,finemente,e tagliare delle striscioline,circa 2 cm di larghezza
Adesso viene il difficile
Pizzicare un’estremità,mettiamo il dito al centro della striscia,e chiudiamo,pizzicando la pasta,adesso,facciamo così,per tutta la nostra pasta
Una volta fatto,arrotolare la pasta,e facendo combaciare,diciamo i laterali della pasta,unirli tra di essi,come in foto
Fare così fino a che avremo finito
Lasciare le cartellate asciugare un paio d’ore, meglio farle il giorno prima
Adesso andiamo a friggere in olio di semi,e farle scolare,con la parte dei buchi,a testa in giù
Far raffreddare bene
Prendere il vino cotto,al suo interno aggiungere tutti gli aromi,e portare a bollore,2 minuti,spegnere
Tuffare al suo interno le cartellate,immergere con le fessure verso su,in modo che si riempiano con il vino cotto
Mettere su un vassoio e far riposare un po’,dopodiché servirle
Io ho fatto anche la variante,con miele,facendo stesso procedimento del vino cotto,ma senza aromi
Ho scaldato abbondante miele d’acacia e ho immerso le cartellate,davvero buonissime
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