Bentrovati sul mio blog di cucina vegetariana e vegana.
Le Orecchiette al ragù di tempeh che vi propongo quest’oggi sono una vera meraviglia e una scoperta.
Una meraviglia per il risultato finale (che sinceramente non mi aspettavo così entusiasmante) e una sorpresa perchè era la prima volta in vita mia che sperimentavo il tempeh e, vi assicuro, non sarà l’ultima!
Ma, di grazia, cosa sarebbe questo tempeh?
Si tratta di un alimento vegetale a base di soia fermentata.
Originario del sud est asiatico, questo alimento si ottiene dalla fermentazione di fagioli gialli di soia che vengono cotti e lasciati fermentare: ricco di proteine e della preziosa vitamina B12 che nell’alimentazione vegana è spesso necessario integrare!
Io l’ho trovato al supermercato (ma deve essere di quelli piuttosto ben forniti) altrimenti nei negozi che vendono prodotti bio lo trovate di sicuro.
Il sapore finale di questo ragù non vi farà assolutamente rimpiangere quello classico con la carne macinata.
Quindi, un piatto cruelty free, ricco di benefici per il corpo, lo spirito e anche per l’ambiente ♥
Orecchiette al ragù di tempeh
Ingredienti per 4 persone
320 gr orecchiette
250 gr tempeh
500 ml passata
1 cipolla rossa di Tropea
1 carota
1 gambo sedano
1 cucchiaio concentrato di pomodoro
1 pizzico zucchero
olio evo
brodo vegetale (io uso il dado bio senza glutammato)
sale e pepe
pangrattato
5 anacardi non salati
gomasio (composto da sale marino e semi di sesamo tostati e tritati – si trova al supermercato)
Togliete il tempeh dalla confezione (si presenta come un panetto compatto)
e tagliatelo a pezzettini piccoli piccoli.
In una casseruola fate scaldare 4 cucchiai di olio, quindi aggiungete la cipolla tritata e lasciate imbiondire.
Aggiungete le altre verdure anche’esse tritate finemente
e lasciate insaporire, quindi unite il tempeh.
Mescolate e dopo un paio di minuti versate la passata, il concentrato di pomodoro, 1 pizzico di zucchero, sale e pepe.
Lasciate cuocere a fuoco basso per almeno una mezz’ora, allungando all’evenienza con un po’ di brodo vegetale.
Cuocete nel frattempo la pasta e, una volta che sarà cotta versatela nel ragù.
Prima di servirla spolverizzatela con il composto di anacardi, gomasio e pangrattato, che assomiglia ad una spolverata di parmigiano (e anche il sapore che conferisce alla pasta è ottimo).
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