Origine
La prima testimonianza storica sull’uso di insaccare nel budello di maiale la sua carne insieme a spezie e sale è dello storico romano Marco Terenzio Varrone, che ne attribuisce l’invenzione e l’uso ai Lucani. Secondo una tradizione lombarda, spuria e molto recente, la sua invenzione sarebbe invece opera della regina longobarda Teodolinda, che inventò la salsiccia e che ne avrebbe poi regalato la ricetta agli abitanti di Monza. Anche i Veneti rivendicano la paternità di questo prodotto, affermando che la salamella sarebbe nata sul loro suolo, e sono tante altre regioni italiane che ne reclamano i natali. Viene prodotta solitamente riempiendo un budello naturale di suino (budellozza) o di montone con un misto di parti magre (es. spalla) e grasse (es. pancetta) tagliate a dadini (o tritate) e mescolate con sale. All’impasto così ottenuto viene aggiunto solitamente vino (prevalentemente rosso) e altre spezie, quali possono essere pepe, peperoncino, coriandolo, finocchio, noce moscata, anche zucchero (destrosio, saccarosio).
Livello
Difficoltà: Media
Tempo: 60 minuti di preparazione + 120 minuti di cottura
Ingredienti (x 6 persone)
- 450gr Carne macinata di bovino
- 250gr Salsiccia
- 500gr Spinaci
- 200gr Scamorza Affumicata
- 60gr Pancarré
- 50gr Grana
- 1x Pasta sfoglia integrale
- 3x Uova medie
- q.b. Latte
- q.b. Noce Moscata
- q.b. Pepe nero
- q.b. Sale fino
Procedimento
- Adagiate in una pentola grande gli spinaci lavati e sgocciolati e 100ml di acqua
- Lessate per 5 minuti coperti con un coperchio
- Scolare perfettamente, strizzarli e ponerli su un tagliere per tritarli
- Spolverare di sale, mescolare e lasciare raffreddare
- In una ciotola mescolare la carne macinata e la salsiccia privata del suo budello
- Aggiungere il grana grattuggiato, il pancarrè ammorbidito nel latte, il sale, il pepe, un pizzico di noce moscata e 2 uova
- Mescolare bene fino ad ottenere un composto pastoso
- Stendere l’impasto del polpettone su un foglio di carta forno
- Realizzare un rettangolo con uno spessore di circa 1 cm circa
- Disporre sul polpettone (lasciando 1 cm dal bordo) gli spinaci freddi
- Adagiare sugli spinaci la scamorza a pezzettini
- Arrotolare il polpettone piuttosto stretto
- Riporre il polpettone in frigo per almeno 30-40 minuti
- Scaldare il forno a 200°C
- Riporre la polpa del arrosto sopra la pasta sfoglia
- Sigillare bene la pasta sfoglia e spennellare la superficie con il tuorlo di uovo
- Infornare e cuocere il polpettone per i primi 20 minuti
- Abbassare il forno a 180°C e far cuocere il polpettone per altri 30 minuti
- Abbassare a 160°C e lasciar cuocere per altri 30 minuti
- Alzare nuovamente a 180°C e ultimare la cottura per gli ultimi 15–20 minuti circa
- Il polpettone in crosta sarà pronto quando la crosta sarà bella dorata
- Sfornarlo e lasciare raffreddare almeno 1 ora prima di servire
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