Torta Pasqualina…nella mia versione

La torta pasqualina è un piatto antico, di origine ligure. Si prepara nel periodo di Pasqua ed è perfetta da portare per le prime scampagnate.

torta pasqualina 1

Oggi si celebra la Giornata Nazionale della Torta Pasqualina, evento promosso da Aifb. L’ambasciatrice di oggi è Erica Repaci di Di cibo e altre storie.

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La torta pasqualina è un piatto davvero prelibato. Si preparava in occasione delle festività pasquali per celebrare i momenti di festa. Per questo motivo venivano usati ingredienti costosi, come la ricotta e le uova. Le biete, invece, erano nel pieno della loro produzione e costavano relativamente poco.

Le varianti sono infinite e non saprei dire quale sia la vera originale. Infatti la troviamo con i carciofi, con i piselli primaverili, con erbe e profumi vari. Per la sfoglia si dovrebbe utilizzare una classica pasta matta con olio di oliva genovese e con essa si dovrebbero creare ben 33 STRATI stesi molto sottili. Essi rappresenterebbero gli anni di Cristo. Io non mi ci sono neanche avvicinata, ma un anno fa ne feci una con la pasta brisèe, dunque ritengo che aver gia fatto tre strati sopra e sotto sia una grande conquista! Ma ora dedichiamoci subito alla ricetta…

TORTA PASQUALINA

Ingredienti (per una tortiera da 18 cm ….e ritengo anche una dose per 4 persone, non abbondante):

Per la pasta matta:

  • 200 g di farina 00
  • 100 g di farina di kamut
  • 40 g di olio evo
  • 15 g di aceto
  • 4 g di sale
  • 125 g di acqua

Per il ripieno:

  • 300 g di biete pesate da crudo senza la parte bianca
  • 1/2 cipolla bionda
  • 200 g di ricotta fresca
  • 5 uova
  • 1 cucchiaio di olio evo
  • sale
  • pepe

Preparazione:

  1. Iniziamo con la pasta matta: impastare in un ciotola tutti gli ingredienti. Versare a filo l’acqua e amalgamare fino a quando non otterrete un impasto morbido e liscio. Fate riposare coperto 30 minuti circa.
  2. Nel frattempo lessare la parte verde delle biete, scolarle e tagliarle molto sottili. Far rosolare in una padella la cipolla tritata finemente con l’olio e unirvi le biete. Salare, pepare e cuocere a fuoco medio per 10 minuti. Far intiepidire.
  3. Ora dedichiamoci alla ricotta. Mescolarla con sale, pepe e un uovo.
  4. Dividere la pasta in sei parti: tre più grandi perché faranno da base e tre più piccole. Il peso è di circa 90 g per le parti grandi e 70 g per le parti piccole. Stendere la sfoglia che farà da base molto sottile e sistemare uno strato sopra l’altro avendo cura di ungere ogni strato prima di metterne un altro.
  5. Aggiungere un uovo alle biete, mescolare e sistemarle sulla base della torta. Ora coprire con la ricotta e creare tre buchi che andranno ad ospitare le tre uova rimaste. Stendere gli altri tre strati di pasta e chiudere la torta. Nel mio caso ho steso solo due strati e il terzo l’ho usato per creare una decorazione sulla superficie. Praticare dei fori per far fuoriuscire l’umidità e cuocere in forno ventilato preriscaldato a 180° per 45-50 minuti.
  6. Servire la torta pasqualina calda o fredda. Perfetta da portare nei primi pic nic.

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9 Risposte a “Torta Pasqualina…nella mia versione”

  1. Ma che bella Pasqualina!
    Hai ragione, si serve sia calda che fredda, ma fredda (e magari anche il giorno dopo) e’ davvero da urlo.
    Mica per niente la portiamo al pic nic di Pasquetta… nel cestino e’ perfetta.

    1. Eh lo so…infatti dopo averla fatta ne ho tenuto un pezzo per il giorno dopo!! E che spettacolo!

  2. La pasqualina esprime tutta la sua bontà il giorno dopo, quando i sapori hanno avuto modo di amalgamarsi tra di loro, e gustata a temperatura ambiente è veramente una prelibatezza!
    Bellissima anche la tua versione!
    A presto

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