Il castagnaccio è un dolce tipico di alcune regioni d’Italia, come Toscana e Liguria, fatto semplicemente con farina di castagne, acqua e pochi altri ingredienti. E’ un dolce povero che serviva a nutrire e saziare i contadini durante le fredde sere autunnali al rientro dai campi.
A seconda della zona in cui ci si trova, il castagnaccio può variare leggermente: nella Lunigiana (tra Liguria e Toscana), per esempio, non deve essere più alto di un cm e fatto solo con olio e farina, oppure, in altre aree, lo possiamo trovare anche più spesso e arricchito di frutta secca e rosmarino.
Una piccola curiosità riguardo a questo gusto….si dice che l’aggiunta del rosmarino avesse il potere di far nascere l’amore: infatti il ragazzo che assaggiava la fetta offerta dalla fanciulla si sarebbe perdutamente innamorato di lei.
Il mio castagnaccio è ancora una versione diversa…non ho messo i pinoli e ho utilizzato noci tostate con l’uvetta ammollata nel marsala! Che dire? A me piace essere così….
Ingredienti (per una tortiera da 26 cm):
- 300 g di farina di castagne
- 30 g di uvetta
- 30 g di noci
- 200 ml di marsala
- 15 g di zucchero di canna integrale
- 1 cucchiaio di olio evo
- 1/2 rametto di rosmarino
Preparazione:
- Mettere l’uvetta in ammollo per 30 minuti. Nel frattempo lavorare la farina con lo zucchero e l’acqua. Bisogna ottenere un impasto denso tipo crema.
- Tritare grossolanamente le noci e strizzare l’uvetta. Aggiungere 2 cucchiai di ogni ingrediente all’impasto. Accendere il forno a 200° in modalità statica.
- Aggiungere ancora l’olio, versarlo nella tortiera e cuocere per 15 minuti.
- Sfornare il dolce e farlo intiepidire. Guarnire in vostro castagnaccio con l’uvetta e le noci rimaste, il rosmarino e servire.
