Durante la nostra vacanza estiva a Marina di Grosseto, bellissima località maremmana dove io ho lasciato per sempre un pezzo di cuore, avendo trascorso lì tutte le mie estati fin da bambina, abbiamo deciso di andare un giorno all’Isola del Giglio. Io ero già stata lì con i miei genitori da piccola ma dell’isola mi ricordavo davvero poco. La mattina siamo partiti da Marina molto presto per raggiungere in un’oretta Porto Santo Stefano da dove avremmo preso il traghetto per andare al Giglio. Anche la traversata in traghetto dura circa un’ora. Appena arrivati l’Isola ci accoglie tra un pallido sole dietro le nuvole e tante casette colorate lungo il porto.
Dopo aver camminato per le strade di Giglio porto abbiamo preso un autobus che ci ha condotti alla spiaggia di Campese, particolare per la sua sabbia costituita da una fine graniglia colorata di varie sfumature dove abbiamo fatto un bel bagno, nonostante le nuvole alte in cielo.
All’ora di pranzo abbiamo ripreso l’autobus e ci siamo diretti a Giglio Castello, uno splendido borgo che si erge in alto dominando l’isola. Abbiamo mangiato del pesce veramente ottimo al “Trione del Meino”, dopodiché abbiamo girato per le caratteristiche viuzze fino a raggiungere la chiesa di S. Pietro Apostolo dalle cui gradinate sembra di toccare il cielo.
Infine prima di riprendere il traghetto di ritorno tappa alla spiaggia delle Cannelle, una delle spiagge più belle del Giglio, dove abbiamo fatto un ultimo bagno tra scogli e acqua limpida.