La ricotta di mandorle è un ottima alternativa per chi non può o non vuole consumare latticini. Morbida e cremosa si può utilizzare allo stesso modo della classica ricotta, spalmata sul pane, come ripieno di crespelle o ravioli, per una crostata o torta salata. La ricotta di mandorle è molto semplice da preparare e bastano pochissimi ingredienti, mandorle, acqua e succo di limone. Si può realizzare sia con le mandorle pelate che con quelle non pelate che a mio avviso sono molto più saporite, basterà solo avere un po’ di pazienza per eliminare la pellicina dopo l’ammollo.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Mettere in ammollo le mandorle con 500 ml di acqua fredda in un contenitore per 12 ore. Lasciare a temperatura ambiente.
Scolare le mandorle, sciacquarle sotto l’acqua corrente e se si sono scelte le mandorle non pelate, eliminare la pellicina.
Nel bicchiere del frullatore mettere le mandorle e versare 500 ml di acqua. Frullare bene fino ad ottenere un composto liscio e vellutato. Aggiungere i restanti 500 ml di acqua e amalgamare ancora con il mixer.
Versare il latte di mandorla in una pentola. Mettere sul fuoco e a fiamma dolce portare a 85°C. Togliere dal fuoco quando si inizieranno a formare le prime bollicine, se non si dispone di un termometro.
Aggiungere il succo di limone e mescolare con una frusta per un minuto. Chiudere con un coperchio e lasciar riposare 45 minuti.
Trasferire il composto in un colino rivestito con una garza filtrante o un sacchetto per latte vegetale, sopra ad una ciotola per raccogliere il siero che colerà.
Lasciar riposare per 4 ore.
Trasferire la ricotta in una fuscella oppure in un contenitore ermetico.
ATTENZIONE: consultare il prontuario Associazione Italiana Celiachia e leggere attentamente gli ingredienti, per assicurarsi che non contengano contaminazioni da glutine
Consigli
Se si gradisce una ricotta più morbida lasciar riposare per 3 ore.
Si conserva in frigorifero per una settimana.
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