PANZEROTTI FRITTI PUGLIESI

Lo so! So che chiunque di voi sia pugliese o chiunque sia venuto in Puglia almeno una volta non può non averli mangiati.
Questi involucri di pasta lievitata fritta che si prestano a qualsiasi tipologia di ripieno sono i pilastri dello street food pugliese per eccellenza.

Ma sappiamo benissimo qual è il ripieno classico: il mitico pomodoro e mozzarella.
Immaginate addentare un panzerotto con il suo ripieno bello filante pronto a ingolosire chiunque.

La ricetta è davvero molto semplice e, se ne fate in abbondanza, vi do una piccola chicca per fare qualcosa di altrettanto sfizioso alla fine della ricetta!

Ora non vi resta che rimboccarvi le maniche e preparare insieme a me i mitici PANZEROTTI FRITTI PUGLIESI!

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàBassa
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioniper circa 25 panzerotti
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 500 gfarina 0
  • 500 gsemola rimacinata di grano duro
  • 10 glievito di birra fresco
  • 600 gacqua
  • 1 cucchiainozucchero
  • 16 gsale
  • 5 cucchiaiolio di oliva

Per il ripieno

  • 600 gmozzarella
  • 200 gpassata di pomodoro
  • 1 cucchiaioolio di oliva
  • sale
  • pepe

Per friggere

  • 2 lolio di arachide

Preparazione

  1. Per i PANZEROTTI FRITTI PUGLIESI cominciate tagliando a piccoli pezzi la mozzarella, mettendola in un colapasta in modo che perda tutta la sua acqua e diventi bella asciutta.

    Condite anche la passata di pomodoro con olio di oliva, sale, pepe e mescolate.

    Sbriciolate il lievito di birra in un bicchiere aggiungendo lo zucchero e un po’ d’acqua tiepida (presa dal totale) e mescolate bene.

    A questo punto, nella ciotola di una planetaria (ma potete fare tutto anche a mano) versate la farina 0 e la semola rimacinata di grano duro.

    Aggiungeteci il lievito sciolto in acqua.

    Azionate la planetaria a velocità bassa.

    Versate a filo l’acqua tiepida fino a esaurimento.

    Aumentate la velocità della planetaria e fate incordare l’impasto (dovrà staccarsi totalmente dalle pareti della ciotola e attorcigliarsi al gancio).

    Aggiungete il sale e continuate a mescolare.

    Unite infine anche l’olio di oliva a filo e continuate a impastare energicamente fino a ottenere un impasto bello liscio.

    A questo punto potete scegliere anche di fare una serie di pieghe all’impasto a distanza di 20 minuti l’una dall’altra per 2/3 volte in modo da conferirgli più forza e favorirne una migliore lievitazione.

    Riponete l’impasto in una ciotola oleata, coprite e fate lievitare fino al quasi totale raddoppio (ci vorranno un paio d’ore).

    Una volta lievitato, dividete l’impasto in piccole porzioni da 70 g ciascuna e ottenete delle palline.

    Disponete in teglia infarinata ben distanziate l’una dall’altra e fate lievitare per un’altra ora.

    Ora schiacciate le vostre palle di impasto prima con le mani, in modo da conferire una forma quanto più circolare possibile, poi aiutandovi col mattarello stendete più finemente i bordi visto che andranno a sovrapporsi.

    Disponete al centro una piccola porzione di mozzarella, 1 cucchiaio della vostra passata di pomodoro condita.

    Richiudete il disco fino a ottenere una mezzaluna.

    Sigillate bene i bordi e rifiniteli con l’aiuto di una rotella dentellata.

    Tuffate il vostro panzerotto in olio d’arachidi caldo (ma mi raccomando non bollente!) e fate dorare bene su entrambi i lati.

    Scolate bene e mettete su carta assorbente.

    Servite i vostri PANZEROTTI FRITTI PUGLIESI ben caldi!

Un’idea in più!

  1. Se non vi va di friggere potete scegliere anche di fare al forno i vostri panzerotti.

    Ma vi consiglio di farne anche delle pizzette. Vi basterà schiacciare le palline di impasto con le mani, condirle e infornare a 190 gradi in forno già caldo per 20/25 minuti.

NOTE

La semola rimacinata di grano duro conferisce il tipico colore ambrato all’impasto e ne consente una maggiore croccantezza.

Mi raccomando all’olio per friggere: NON FATELO DIVENTARE TROPPO BOLLENTE altrimenti il panzerotto non avrà il tempo di gonfiarsi per bene e potrebbe esplodere (esperienza personale!)

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