Qui a casa mia, la vigilia usiamo preparare le pettole morbide di Natale. Vengono chiamate così nella tradizione popolare, in realtà si preparano per tutte le festività natalizie, cominciando dalla vigilia dell’Immacolata. Le pettole morbide di Natale sono delle frittelle di pasta lievitata e fritta. Morbide, perchè morbido è l’impasto con il quale si preparano. Quest’anno le ho preparate con il lievito madre per la prima volta. Se non avete il lievito madre potete sostituirlo con 12 grammi di lievito di birra. Naturalmente se scegliete di usare il lievito di birra, avrete dei tempi di lievitazione decisamente più brevi.
Pettole morbide di Natale
Ingredienti
150 grammi di lievito madre
500 grammi di semola rimacinata di grano duro
380-400 grammi di acqua tiepida
un cucchiaino di zucchero
due cucchiaini rasi di sale fino
olio per friggere (meglio se di oliva)
Per poterle friggere a pranzo, ho iniziato il pomeriggio precedente, rinfrescando il mio lievito madre e pesandone la quantità necessaria (150 grammi), che ho lasciato riposare per 4 ore in una ciotola coperta dalla pellicola. Se avete esigenza di ridurre o aumentare le dosi, calcolate sempre 30 grammi di lievito madre, ogni 100 grammi di farina che andrete ad usare, conseguentemente diminuite o aumentate il quantitativo dell’acqua.
In una capiente ciotola mettete il lievito madre, unite lo zucchero e parte dell’acqua, schiacciate con una forchetta in modo che il lievito cominci a sciogliersi un po’.
Aggiungete un po’ per volta la semola rimacinata, il sale e cominciate ad impastare. Aggiungete l’acqua rimasta e impastate energicamente fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico. Coprite la ciotola con una pellicola e mettetela a lievitare.
Io, ho impastato la sera per il giorno dopo. Il mattino dopo ho lavorato un po’ l’impasto, l’ho coperto nuovamente e l’ho lasciato altre due ore e mezza. La lievitazione dipende dalla temperatura che avete in casa. Durante la notte ho riposto la ciotola in una stanza non riscaldata (anzi piuttosto freddina). Come vi ho detto se usate il lievito di birra (mezzo panetto per 500 grammi di semola rimacinata), saranno sufficienti un paio d’ore di lievitazione in una stanza riscaldata.
Mettete a scaldare l’olio nella padella e quando avrà raggiunto la temperatura prendete l’impasto con le mani e lasciatelo cadere dolcemente nella padella, dandogli la forma che più vi piace e soprattutto che più vi viene. Infatti la caratteristica di queste pettole morbide di Natale è la loro forma irregolare, che i bambini si divertono ad interpretare come si fa con le nuvole. Per evitare che l’impasto vi si appiccichi alle dita, mettete un po’ d’olio in una ciotolina e bagnatevi le dita quando prendete l’impasto.
Lasciate dorare le pettole e mettetele a sgocciolare sulla carta da cucina. Si mangiano caldissime. Buon appetito!
Volendo potete mettere a vostro piacere dei pezzettini di acciughe in ogni pettola.
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Queste pettole sono dei divini confetti……mi ricordano il Natale, quando lo si viveva con semplicita’, interpretando sentimenti autentici….
Grazie Anita, anch’io porto nel cuore il bel ricordo di quelle feste natalizie :*
Sono molto molto simili alle mie pittule salentine, in fondo tutta la Puglia è paese. Ciao Maria Pia un bacione
Vero Maria Angela, la nostra bella terra è piena di tradizioni, un bacione anche a te.
Domanda dagli Stati Uniti: qual’ è il peso di una metà di panetta di lievito birra in grammi?
Ciao Maria, metà panetto pesa 12 grammi circa. A presto.