Torta caprese – Ricetta originale (tradizionale e Bimby)

La Torta caprese è un dolce, tipico dell’isola partenopea di Capri, con cioccolato fondente e mandorle al profumo d’arancia, guscio croccante, cuore morbido e scioglievole. Le origini sono antiche e veramente bizzarre… se volete conoscerle non resta che andare a leggere la sua storia e fare subito la ricetta originale che vi propongo e son sicura non lascerete più…

Torta caprese
  • Preparazione: 30 Minuti
  • Cottura: 30 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 6-8 Persone
  • Costo: Medio

Ingredienti

  • 190 g Mandorle (o Farina di Mandorle)
  • 130 g Cioccolato fondente
  • 130 g Burro
  • 3 Uova (medie)
  • 130 g Zucchero
  • 1 Scorza d'arancia
  • 15 ml Rhum (oppure un Liquore all'arancia come Cointreau o Grand Marnier)
  • Zucchero a velo (per decorare)
  • 1 Fialetta di Aroma alla mandorla amara (a piacere)

Preparazione

Procedimento tradizionale

  1. Lavorare con un frullatore le mandorle pelate e mettere da parte la farina ottenuta.

    Sciogliere cioccolato e burro a bagnomaria o nel Microonde (per pochi secondi), mescolare il composto liscio e morbido ottenuto e mettere da parte a raffreddare.

    Grattuggiare la scorza d’arancia e mettere da parte.

    Separare i tuorli dagli albumi in due ciotole diverse.

    In quella dei tuorli aggiungere 80 gr di zucchero, la scorza d’arancia precedentemente grattuggiata e montare bene con delle fruste elettriche fino ad ottenere una crema morbida e liscia.

    Unire il Liquore, l’aroma alla mandorla amara (a piacere), il composto di cioccolato e burro, amalgamare e infine la farina di mandorle, lavorando per qualche minuto.

    Nella ciotola degli albumi aggiungere i 50 gr di zucchero rimanente e montare a neve, ben ferma.

    Spostare gli albumi nella precedente ciotola e amalgamare con una spatola, con movimenti delicati dal basso verso l’alto per non smontare l’impasto.

    Imburrare e infarinare bene una teglia da Pastiera napoletana, con diametro di 20 cm (che stringe verso il fondo), oppure uno stampo classico da 18-20 cm a cerniera. Cuocere in forno statico, precedentemente riscaldato a 170°, per circa 30 minuti. Fare la prova stecchino e la Torta caprese sarà pronta quando avrà all’esterno una crosticina croccante e l’interno umido e morbido.

    Togliere dal forno e lasciare intiepidire in teglia per almeno 30 minuti, poi spostare su una gratella e far raffreddare completamente. Servire in un piatto da portata, decorare con abbondante zucchero a velo e gustare. La Torta caprese si conserva ottimamente per 4-5 a temperatura ambiente.

Procedimento Bimby

  1. Separare i tuorli dagli albumi, conservare i tuorli da parte e montare gli albumi con la farfalla per 2-3 Min. a 37°, Vel. 4 e tenere da parte in una ciotola.

    Tritate mandorle pelate, zucchero e buccia d’arancia per 30 Sec. a Turbo e mettere da parte la farina ottenuta.

    Mettere il cioccolato spezzettato nel boccale e tritare per 10 Sec. a velocità Turbo. Lavorarlo per 30-40 Sec. a 50°, Vel. 3. Unire il burro e sciogliere per 2 Min. a 50°, Vel. 3.

    Aggiungere la farina di mandorle precedentemente preparata e mescolare per 1 Min. a Vel. 2 . Dal foro del coperchio unire il Liquore, l’aroma alla mandorla amara (a piacere) e i  tuorli, incorporandoli uno alla volta, con lame in movimento per 2 Min. a Vel. 2.

    Montare la farfalla, aggiungere gli albumi montati, e mescolare per 1 Min. a Vel. 2.

    Versare il composto in una teglia da Pastiera napoletana, con diametro di 20 cm (che stringe verso il fondo), imburrata e infarinata, oppure uno stampo classico da 18-20 cm a cerniera.

    Cuocere in forno statico, precedentemente riscaldato a 170°, per circa 30 minuti. Fare la prova stecchino e la Torta caprese sarà pronta quando avrà all’esterno una crosticina croccante e l’interno umido e morbido.

    Togliere dal forno e lasciare intiepidire in teglia per almeno 30 minuti, poi spostare su una gratella e far raffreddare completamente. Servire in un piatto da portata, decorare con abbondante zucchero a velo e gustare. La Torta caprese si conserva ottimamente per 4-5 a temperatura ambiente.

Note

Le origini della Torta caprese sono antiche e veramente bizzarre. La sua nascita arrivò in modo del tutto casuale nel 1920, solo per un mero e banale errore del pasticcere caprese Carmine Di Fiore. Ecco i fatti… tre malavitosi giunsero a Capri per comprare un’importante numero di ghette (stivali che non comprendono la scarpa, ma solo il gambale) per Al Capone (criminale statunitense). I 3 delinquenti chiesero al pasticcere Di Fiore un dolce e allora cominciò a preparare subito una Torta alle mandorle. Forse paura, forse emozione di cucinare per persone di quel “calibro” ma scordò completamente di mettere la farina, ingrediente fondamentale per la sua ricetta. Alla fine della cottura però, il pasticcere ormai pronto ad una misera figura rimase invece sbalordito del risultato ottenuto. La Torta era umida e morbidissima dentro, con una deliziosa crosticina croccante fuori e talmente buona che i tre americani estasiati dal sapore, chiesero subito la ricetta al pasticciere. Da allora il Di Fiore chiamò questo dolce, creato per sbaglio, Torta caprese e cominciò a prepararla e farla conoscere a tutta l’isola di Capri, diventando in poco tempo l’orgoglio delle pasticcerie partenopee, della Costiera Amalfitana e della Penisola Sorrentina.

Ringrazio ancora di cuore chi mi ha “donato” la ricetta, un’anziana signora, caprese da generazioni, che conosce la mia voglia e forte attenzione verso le preparazioni antiche, affinchè resti in tempo memore a patrimonio, per tutti quelli che apprezzano la storia e le tradizioni in cucina.

Se ti piacciono le mie ricette… le hai provate… vuoi chiedermi o dare consigli… ti aspetto sulla mia Pagina Facebook Il mondo di Rosalba”… a presto!

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