FRITTELLE DI BORRAGINE – di Rosalba Vazzana
Ingredienti
- Cimette tenere e fiori di Borragine
- Sale q.b.
- Acqua q.b.
- Farina 00 q.b.
- 1-2 cucchiaio di Formaggio Pecorino pepato grattugiato q.b. (o altro formaggio a piacere)
- 1 spicchio piccolo di Aglio
- Pepe nero q.b.
- Olio di Semi (o di Arachidi) per friggere
Procedimento: Pulire la Borragine e mettere da parte, da usare, solo le cimette tenere e i suoi fiori. Lavare tutto accuratamente sotto acqua corrente e senza far sgocciolare o strizzare spezzettare grossolanamente le cimette in una ciotola. Aggiungere una spolverata di Sale e un paio di cucchiai di Farina, mescolare bene e lasciare riposare questo primo impasto per circa 30 minuti, ma anche un’ora. Questa fase è importante per far appassire la Borragine, infatti grazie al Sale aggiunto rilascerà la propria acqua naturale e non sarà necessario aggiungerne molta altra per l’impasto finale. Passato questo tempo, aggiungere lo Spicchio d’Aglio tritato, il Pecorino grattugiato e un pizzico di Pepe nero, mescolando delicatamente. Adesso regolare di Farina, Sale e Acqua fino a rendere l’impasto morbido, corposo ed omogeneo, regolarsi ad occhio. Far riscaldare l’Olio per friggere in una Padella antiaderente, con un cucchiaio prendere generose porzioni di Pastella e posizionarle ben distanziate. Far friggere a fuoco medio-alto e girare le Frittelle appena cotte da entrambi i lati. Spostare in un piatto, adagiandole sopra carta assorbente. Gustare le Frittelle di Borragine calde o tiepide.
Note
- Le Frittelle di Borragine sono ottime e ideali da servire anche per feste, aperitivi e buffet. A scelta personale è possibile cucinarle anche in forno, adagiando i cucchiai di Pastella sopra una teglia foderata con carta forno e cuocere per circa 10-15 minuti a 200°, in posizione medio-bassa, fino alla doratura preferita e rigirando le Frittelle se necessario.
- Un altro ottimo modo di gustare la Borragine è come condimento di primi piatti. Vi lascio la mia Ricetta delle Orecchiette con Borragine, basta cliccare sul nome.
Un po’ di curiosità: La Borragine (Borago officinalis) è una pianta della famiglia delle Boraginaceae. I suoi semi sono ricchi di acidi grassi polinsaturi e sono utilizzati per le loro proprietà antinfiammatorie e protettive del sistema cardiovascolare. Il suo nome deriva dal latino borra (tessuto di lana ruvida), per la peluria che ricopre le foglie. Altri lo fanno derivare dall’arabo abu araq (= padre del sudore), attraverso il latino medievale borrago, forse per le proprietà sudorifere della pianta. Nella medicina popolare antica venivano utilizzate le foglie e le sommità fiorite, per abbassare febbre e calmare la tosse secca. Era nota anche come diuretico ed emolliente per i tessuti molli, in virtù delle mucillagini. Fin dall’antichità la pianta ha fama di svegliare gli spiriti vitali. Secondo Plinio “Un decotto di borragine allontana la tristezza e dà gioia di vivere”.
Se ti piacciono le mie ricette… le hai provate… vuoi chiedermi o dare consigli… ti aspetto sulla mia Pagina Facebook “Il mondo di Rosalba”… a presto!