Risotto porcini champignon e curry

[banner network=”adsense” size=”300X250″ type=”default”] I funghi, io li adoro, non so voi ma a me piacciono in qualunque modo e, ovviamente. adoro il risotto fatto con i funghi. Qualche tempo fa ho trovato al super mercato un bel misto di funghi ed ho deciso di prenderli e farne un buonissimo risotto. Il risotto ai funghi è semplice da preparare ed è davvero gustoso, lo adoro, per questo mi sembra giusto lasciarvi la mia ricetta.

Risotto porcini champignon e curry
Risotto porcini champignon e curry

Ingredienti per il brodo (oppure potete usare il dado, ma non è molto salutare):

  • acqua
  • carote
  • porri
  • sedano
  • sale

Ingredienti per il riso: (per 4 persone)

  • 400g di riso carnaroli
  • 300g di funghi porcini
  • 200g di funghi champignon
  • 3 cucchiai di parmigiano
  • 1 bicchiere di vino rosso
  • 1 spicchio di aglio
  • 4 cucchiai di olio
  • 1 noce di burro
  • 4 cucchiaini di curry

Preparazione:

  1. Preparate il brodo riempiendo una pentola con dell’acqua salata, quindi aggiungete le verdure tagliate a tocchetti e  portate ad ebollizione.
  2. Pulite con cura e tagliate i funghi.
  3. In una pentola con i bordi bassi o una wok fate soffriggere lo spicchio gli aglio, quindi mettete il riso e fatelo tostare per un paio di minuti.
  4. Aggiungete adesso i funghi e il vino. E cuocete fino a quando quest’ultimo non sarà evaporato.
  5. Riempite un bicchiere di brodo e versatevi dentro il curry mescolando fino a quando questo non sarà sciolto, quindi aggiungetelo al riso
  6. Adesso continuate la cottura versando poco a poco mestoli di brodo sul riso, aggiungendolo ogni volta che questo evapora.
  7. Procedete nello stesso modo fino a quando il riso non sarà arrivato a cottura (seguite le istruzioni della confezione per calcolare il tempo di cottura).
  8. Quando il risotto sarà cotto e il brodo totalmente evaporato abbassate al minimo la fiamma e terminate la cottura aggiungendo il burro e il parmigiano mescolando fino a quando entrambi gli ingredienti non saranno totalmente amalgamati.
  9. Spegnete il fuoco ed impiattate.

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.