Pane integrale

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La lavorazione del Pane integrale è tale e quale a quella del pane fatto con la farina di rimacinato. Ho iniziato a preparare questo pane  giusto per provarlo, dato che ho sempre apprezzato poco i prodotti integrali..ma per una volta tanto volevo provare. Credetemi che non me ne sono pentita, sicuramente lo preferisco a quello del  panificio. Non vi resta che provare!

pane integrale
pane integrale

Tempo di preparazione: 4 ore

Ingredienti per 800/900 gr di pane:

  • 500 gr di farina integrale (potete trovarla sia al super mercato che nei negozi di prodotti macrobiotici)
  • 300 ml di acqua (se volete fare il pane al latte sostituite l’acqua con il latte)
  • 10 gr Olio d’oliva
  • 6 gr zucchero
  • 10 gr sale
  • 15 gr Lievito fresco (oppure 6 gr di lievito in polvere)

Procedimento (è importante seguire questo ordine perchè lievito e sale non devono entrare in contatto):

Versare la farina in una ciotola
Riscaldate l’acqua e scioglietevi il lievito con lo zucchero , versare sulla farina e impastare il composto per un minutino.
Versate ora l’olio e infine aggiungere il sale quindi impastate a lungo con le mani fino a quando l’impasto non diventerà elastico.

pane integrale panetto
pane integrale panetto

 

 

 

 

 

 

 
Lasciate ora riposare il pane per un’ora coperto da uno strofinaccio pulito e sotto una coperta(io lo faccio lievitare sotto la solita copertina di pile)
Passata l’ora di lievitazione dovrete impastare nuovamente il pane per rompere la lievitazione.
Coprite nuovamente la ciotola e fate nuovamente lievitare per altre due ore.
Adesso possiamo dare all’impasto una forma  e metterlo su di una teglia coperta da carta forno distanziando bene i panini.
Lasciate lievitare ancora per mezz’ora.
Infornate a 200° per circa mezz’ora (a seconda del colore decidete il tempo di cottura)

 

Vi siete divertiti a fare questo pane? provate altre ricette ed altre farine, vi lascio qualche piccolo consiglio. Cliccate sulle foto per accedere alle ricette

pane di tumminia
Pagnotta con la farina di Tumminia
pane rustico salvia e menta
Pane rustico salvia e menta
panini misti
Pane fatto in casa

 

Panini alle olive con farina di tumminia
Panini alle olive con farina di tumminia

 

 

 

 

 

 

 

 

Panini alle noci
Panini alle noci

 

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.