Muffin con verdure mandorle Yogurt greco

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Non contenta di aver cucinato per tutto il pomeriggio, ieri ho voluto strafare e provare questi muffin salati da servire per l’aperitivo. Non cucino spesso i muffin salati, ma devo dire che sono buonissime monoporzioni piene di gusto, assolutamente perfette per iniziare un pasto.

muffin mandorle peperoni e spinaci
muffin mandorle peperoni e spinaci

Ingredienti:

 (circa 16 muffin)

 

  • 3 uova
  • 200 g di farina
  • un pizzico di sale
  • pepe
  • 100 ml di latte
  • 3 cucchiai di olio
  • 1 cucchiaino di bicarbonato
  • 2 cucchiai di Yogurt greco
  • 100 g di spinaci
  • 1/2 cipolla
  • 1/2 peperone
  • 50g formaggio Montasio
  • 50g pecorino romano
  • 50g mandorle

 

 

Preparazione:

1. Accendete il forno e preriscaldatelo a 200°. Fate soffriggere la cipolla in poco olio.

2. Aggiungete il peperone tagliato a tocchetti e gli spinaci. Fate cuocere per una decina di minuti.
Cottura verdure
Cottura verdure

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3.  Spegnete il fuoco e aggiungete il formaggio tagliato a tocchetti e parte delle mandorle tritate (lasciate il resto da mettere sopra i muffii) e lo Yogurt greco. Amalgamate tutto con un cucchiaio di legno

Verdure e yogurt greco
Verdure e yogurt greco

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 4. Rompete le uova ed azionate le fruste elettriche a velocità bassa, quindi poco a poco aggiungete il sale, il pepe, la farina e l’olio e il latte. Impastate per cinque minuti.

Lavorare le uova
Lavorare le uova

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5.  Versate adesso il condimento nel composto ed impastare per altri due minuti.

aggiunta formaggio
aggiunta formaggio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 6. Distribuite l’impasto nei pirottini posti dentro la teglia per muffin e sopra ognuno essi posizionate una mandorla. Infornare per 15-20 minuti.

muffin mandorle peperoni e spinaci
muffin mandorle peperoni e spinaci

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.