Mousse al cioccolato senza uova

Quante volte vi è capitato di avere ospiti a cena inaspettati, ma non aver tanto tempo per preparare il dolce? ecco il dessert perfetto per questi casi, una mousse al cioccolato senza uova e da preparare in mezz’ora con ingredienti facilmente reperibili in ogni super mercato o che comunque, di sicuro, avrete nelle vostre dispense  e nei vostri frigoriferi.

 

Mousse al cioccolato senza uova
Mousse al cioccolato senza uova

 

 

 

Ingredienti per 15 coppette monoporzione

  • 500 ml latte
  • 3 cucchiai di fecola di patate
  • 5 cucchiai  di cacao amaro
  • 5-6 cucchiai di zucchero
  • 200 ml panna

Procedimento:

Prendete un mestolo di latte dai 500 ml e versatelo in un bicchiere, aggiungetevi la fecola di patate.

Versate il resto del latte in una pentola aggiungendovi il cacao amaro, lo zucchero e il composto di latte, amalgamate tutto con una frusta a mano fino a sciogliere i grumi.

Ponete la pentola sul fuoco ed accendete la fiamma ad intensità media. Portate il composto ad ebollizione continuando a mescolare con la frusta a mano.

Appena raggiunta l’ebollizione, spegnete la fiamma e lasciate raffreddare completamente in un’insalatiera colma di ghiaccio in cubetti, oppure riempita per un quarto con acqua fredda (l’acqua deve arrivare circa a metà della pentola).

Appena il composto sarà raffreddato montate la panna a neve ed unitela alla crema di cioccolato. Amalgamate delicatamente i due composti con una spatola .

Riempite le coppette monoporzione e spolverate con il cacao amaro. Riponete in frigo fino a quando non arriverà il momento del dessert

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.