Idromele dell’Occidente

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Idromele dell’Occidente.. questa ricetta è presa dal ricettario “a tavola con gli Hobbit”. Dato che mi ha ingolosito parecchio, voglio condividere questa ricetta con voi.

 

idromele
idromele

Ingredienti:

 

  • 700g di alcool a 90°
  • 5g di cannella in canna
  • 3 chiodi di garofano
  • 800g di miele
  • 2l di acqua
  • 1 scorza di limone

 

 

Procedimento:

 

  1. In un vaso di vetro ben chiuso, lasciate macerare nell’alcool, la cannella, i chiodi di garofano, e la buccia di limone per 10 giorni (Agitate ogni giorno).
  2. Trascorsi i 10 giorni filtrate.
  3. Mescolate il miele con l’acqua e fate bollire fino a far ridurre di metà il volume del composto.
  4. Lasciate intiepidire e versate tutto nell’alcool.
  5. Quando il liquido sarà raffreddato, imbottigliate e lasciate riposare per due mesi.
  6. Trascorso questo periodo potrete gustare questa delizia!

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.

2 Risposte a “Idromele dell’Occidente”

    1. si, anche io pensavo così, poi anche io mi sono incuriosita leggendo la ricetta che non prevedeva l’uso delle mele e mi sono informata. Infatti l’equivoco nasce dal nome (/idroˈmɛle/ dal greco ὕδωρ, hýdor “acqua” e μέλι, méli “miele”), così svelato l’arcano.. Le mele non c’entravano proprio niente XD

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