fusilli bucati con crema di gorgonzola e pistacchi

Va bene, lo ammetto, io amo usare i pistacchi nelle mie ricette (in realtà amo tutta la frutta secca in generale). Non posso farci nulla, mi danno quel tocco in più che rende un semplice piatto qualcosa di speciale.
Oggi voglio condividere con voi questo primo semplicissimo ma davvero buono e adatto anche a giornate speciali. Non è il classico piatto da festa, ma è un’ottima alternativa alle varie paste al forno che si preparano  generalmente in questi periodi. Gli ingredienti sono pochi e il tempo di preparazione è di circa 20 minuti. Cosa si può chiedere di più?

fusilli bucati con crema di gorgonzola e pistacchi
fusilli bucati con crema di gorgonzola e pistacchi


Ingredienti per 4 persone:

  • Fusilli bucati 400g
  • 300g gorgonzola
  • 100 ml panna da cucina
  • sale q.b.
  • 150g Pistacchi non salati (o granella di pistacchi )
  • parmigiano 3 cucchiai
  • pepe q.b.

Procedimento:

Portate ad ebollizione una pentola colma di acqua insieme ad un pugno di sale. Quando l’acqua avrà raggiunto l’ebollizione versatevi la pasta e fatela cuocere seguendo le istruzioni sulla confezione.

Nel mentre in un padellino fate tostare i pistacchi (se sono interi tritateli grossolanamente). Con un mestolo mescolateli continuamente cercando di evitare che si brucino. Quando saranno croccanti metteteli spegnete il fuoco e metteteli da parte

In un’altra padella fate scaldare la panna, quindi aggiungete il gorgonzola e lasciatelo sciogliere. Aggiungete un paio di cucchiai di acqua di cottura e spegnete la fiamma.

Appena la pasta sarà cotta, scolatela e aggiungetela al condimento. Amalgamate sul fuoco per un minuto, quindi spegnete la fiamma, aggiungete pepe, parte dei pistacchi tostati e il parmigiano.

Mescolate ancora per amalgamare tutti gli ingredienti impiattate, spolverate la granella di pistacchi rimasta su ogni piatto e servite.

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.