Cestini di cioccolata

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Finalmente è tornato il clima giusto per poter lavorare con il cioccolato e

per dare il ben venuto alla stagione del cioccolato, ho fatto questi cestini per la macedonia. Utili soprattutto per chi poi non vuol lavare tutte le coppette… tanto queste coppette poi si mangiano!

 La frutta e il cioccolato sono il mix che in assoluto preferisco, ed oggi vi insegno come fare queste meravigliose coppette per la macedonia

 

cestini di cioccolata per macedonia
cestini di cioccolata per macedonia

Ingredienti:

(4 persone)

500g cioccolata fondente

frutta a vostro piacere

1/2 bicchiere Vino bianco (o liquore all’arancia)

2 cucchiai di zucchero

 

Procedimento:

 

1. tagliare dei quadrati di carta forno abbastanza grandi da foderare delle ciotoline

2. Bagnate sotto acqua corrente la carta forno, asciugatela molto bene e foderatevi la ciotola (attenti, deve essere perfettamente asciutta)

3. Fondete il cioccolato a bagnomaria o al microonde (mettete il cioccolato in una tazza e fatelo scaldare 15 secondi. Toglietelo dal microonde e mescolatelo, quindi ripetete l’operazione fino a quando non sarà completamente sciolta.)

 

Cestini di cioccolata
Cestini di cioccolata
Cestini di cioccolata
Cestini di cioccolata
Cestini di cioccolata
Cestini di cioccolata

 

 

 

 

 

 

 

 

 

4.  Colate nelle coppette parte del cioccolato per creare un primo strato. Con un cucchiaino spalmate il cioccolato lungo tutto il bordo coprendolo bene.

5.  Riponete in frigo per mezz’ora quindi ripetete l’operazione creando un secondo strato (attenti, il cioccolato da colare non deve essere troppo caldo altrimenti andrà a sciogliere il primo strato, quindi scaldatelo appena.

Cestini di cioccolata
Cestini di cioccolat

 

 

 

 

 

 

 

 

6.  Riponete nuovamente in frigo per 40 minuti.

7. Tagliate la frutta, zuccheratela appena e aggiungete un goccio di vino bianco (io invece ho usato il liquore all’arancia e cannella fatto in casa)

8. In una striscetta di carta forno spennellate un pò di cioccolata (deve essere uno strato molto sottile) e ponetela in frigo

 

9. Tirate fuori dal frigo le coppette e toglietevi la carta forno delicatamente. Poggiatele su un piatto e fate la prova per vedere se si mantengono dritte o si ribaltano. Nel secondo caso dovete solo scaldare la lama di un coltello e pareggiare il fondo, quindi capovolgete la coppetta e mettetela in frigo per pochi minuti.

 

10. Riempite le coppette con la frutta .

 

11. Prendete la striscetta di carta forno che avete poco prima messo in frigo, quindi staccate la cioccolata e create delle scaglie che usare per guarnire la frutta.

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.