Biscotti bicolore

I biscotti bicolore sono la mia passione, ogni tanto li preparo per fare la colazione, e sono davvero, davvero buoni. Non c’è molto altro da dire per convincervi a provare quindi..mani in paste e…a lavoro.

Biscotti bicolore
Biscotti bicolore

Tempo di preparazione: 2 ore

Ingredienti:

300g farina
1 uovo
40g cacao
1 tazzina di panna liquida
130g burro
5 g di lievito in polvere
80 g di zucchero.

 

Preparazione:

Unite la farina con il lievito in una ciotola (o se preferite disponetela a fontana su un piano di lavoro)
Aggiungete adesso l’uovo, la panna il burro ammorbidito e lo zucchero.
Impastate tutto con le mani fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo (se risulta troppo morbido aggiungete ancora farina)
Dividete ora l’impasto ottenuto in due e aggiungete il cacao in polvere in una parte, quindi impastate ancora per amalgamare il cacao.

impasto bianco e nero
impasto bianco e nero

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adesso rivestite di cellophane i due impasti e lasciate in frigo per un’ora.
Riprendete  i due impasti e stendeteli una accanto all’altro con un mattarello facendo in modo che spianando la frolla i due impasti si uniscano.

impasto steso
impasto steso

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Adesso date forma ai vostri biscotti, quindi disponeteli su una placca foderata di carta forno e infornate a 180° per 15-20 minuti a forno preriscaldato.

Buoni biscotti

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Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.