Bicchierini di caprese

Dicono che siamo in estate, anche se il tempo lascia a desiderare e par quasi essere in primavera inoltrata piuttosto che in estate… ma come dicevo, a quanto pare, siamo in estate, quindi spesso capita di preparare piatti freschi e leggeri, che non hanno bisogno di elabolate preparazioni. Questi bicchierini di caprese sono un perfetto antipasto estivo molto, molto carino e colorato e lo potrete preparare in pochi minuti.

Bicchierini di caprese
Bicchierini di caprese
Bicchierini di caprese
Bicchierini di caprese

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ingredienti per quattro bicchierini monoporzione:

  • 2 mozzarelle piccole
  • 6 pomodorini datterini
  • Basilico q.b.
  • Pesto q.b.
  • crostini di pane
  • Olio q.b.
  • Sale q.b.
  • 1 cucchiaio Latte

Preparazione:

  1. Lavate e asciugate il pomodorino, quindi tagliatelo a tocchetti e mettetelo in una ciotola con un pizzico di sale e  lasciatelo riposare per 5-6 minuti, quindi scolateli e mettete pochissimo olio.
  2. Adesso tagliate le mozzarelle a quadratini e mettetele in una ciotolina, aggiungete il latte ed emulsionatelo con esso.
  3. Ora potrete comporre i vostri bicchierini monoporzione:
  • Sul fondo del bicchierino, mettete 1 cucchiaio di pomodoro, a seguire 1 cucchiaio di mozzarella e per finire coprite con 1 cucchiaio di pesto.
  • Decorate con una fogliolina di basilico, e servite su di un piattino con accanto qualche crostino di pane.

Pubblicato da ilmandorloinfioreblog

Mi chiamo Valentina Modica. Sono nata a Palermo il 22 maggio 1984 ma vivo a Milano da sei anni. Ho sempre amato l’arte e per questo ho deciso di diplomarmi al liceo artistico e successivamente di addentrarmi nel mondo della grafica pubblicitaria e della grafica web. Al termine degli studi ho intrapreso vari lavori, nei settori più disparati e distanti dalla mia formazione. Col tempo una mia grande e viscerale passione, ha cominciato a farsi spazio nella mia vita: la cucina. Da piccola cucinavo spesso con mia madre e guardavo incantata mia zia preparare moltissime leccornie nel suo ristorante. Della cucina della nonna ho, invece, sempre amato i profumi e i sapori della tradizione. Non so cosa, della cucina, mi attira e coinvolge tanto: forse il conforto quasi consolatorio che offre il profumo di una torta, forse, invece, la sensazione di benessere che si prova nell’offrire qualcosa di preparato con le proprio mani, forse ancora quell’atmosfera magica e misteriosa che fa sì che pesando, dosando, mescolando semplici ingredienti si potesse creare dolci o pani sontuosi, ma più probabilmente è la gestualità, paziente o decisa, a seconda delle circostante, che mi ha attirato. Amo il girare lento e ipnotico del cucchiaio di legno nella ciotola fino a quando burro e zucchero prendono consistenza amalgamandosi completamente; Amo misurare con il mestolo piccole porzioni di impasto da versarlo nelle cocotte. Amo vedere la pasta che abbraccia il suo condimento. Amo il lento sobbollire del sugo nella pentola di terracotta. Amo l’attesa trepidante dello sfornare un souffle. Da circa dieci anni ho un quaderno di ricette scritte a mano che comprendono molte mie ricette e altre ricette trascritte dal ricettario di mia madre. Un giorno ho deciso di copiate tutto al pc, da qui è nata l’idea del blog per condividere con altre persone le mie esperienze di cucina. Quando una notte di Luglio ho creato, quasi per gioco, "Mandorlo In Fiore Blog” non pensavo che avrei conosciuto così tante persone con cui confrontarmi e da cui imparare. La cucina è anche e soprattutto questo: convivialità, insegnamento e soprattutto, apprendimento e apertura nei confronti di culture e tradizioni diverse.