I favetti di Carnevale sono un dolce antico e tipico del Veneto, simile alle castagnole.
Il nome deriva dalla loro forma che ricorda quella di una fava. Croccanti fuori e morbidi all’interno, uno tira l’altro soprattutto appena fatti.
Per me sono uno dei dolci di Carnevale della mia infanzia assieme con i crostoli.
Se volete provarli, vi lascio la ricetta di mia nonna e buon appetito!
Altre ricette da provare:
- DifficoltàFacile
- Porzioni70 favetti
- Metodo di cotturaFrittura
- CucinaItaliana
- StagionalitàCarnevale
Ingredienti
Utensili
Procedimento
Facciamo fondere il burro al microonde o sul fuoco.
Mescoliamo le uova con lo zucchero finché non si sarà completamente sciolto.
Aggiungiamo il burro, la buccia di limone grattugiata e la grappa.
Setacciamo la farina con il sale e il lievito e aggiungiamo all’impasto.
Continuiamo a lavorare l’impasto sul piano di lavoro con le mani fino a renderlo liscio e non appiccicoso (se necessario aggiungiamo altra farina).
Creiamo dei filoncini come si fa con gli gnocchi, tagliamo dei pezzi e con il palmo della mano creiamo delle palline.
Friggiamo i favetti nell’olio caldo, 6-7 per volta finché all’esterno non sono belli dorati.
Scoliamo i favetti su carta assorbente e spolveriamo con lo zucchero a velo.
I miei consigli
Per capire se l’olio è caldo a sufficienza, possiamo fare la prova stecchino. Quando attorno allo stecchino si formeranno delle bollicine, allora l’olio è pronto per friggere.
Dosi variate per porzioni