Il Petto di pollo alla birra con pistacchi e uvetta è un secondo piatto alternativo e molto sfizioso per gustare una tipologia di carne già di per se molto leggera e delicata.
Ormai ho scoperto la birra nel suo uso in cucina e mi sto applicando per rendere delle pietanza ancora più buone.
Se infatti fino ad ora ho sfumato le carni con il vino bianco, questa variante della birra mi ha davvero entusiasmata.
Le carni restano infatti morbide e con un gusto particolare e per niente amaro come si può pensare.
Il Petto di pollo alla birra con pistacchi e uvetta è un piatto da non sottovalutare se vogliamo fare una cena all’insegna dell’importanza…il dolce dell’uvetta e la parte croccante data poi dai pistacchi è davvero “equilibrante”.
Petto di pollo alla birra con pistacchi e uvetta, dose per due persone
- 300 gr di petto di pollo intero
- 30 gr di pistacchi
- 1 cucchiaio di uvetta
- 1 bicchiere di birra
- farina
- sale
- olio
Il Petto di pollo alla birra con pistacchi e uvetta è semplice e veloce.
Mettiamo l’uvetta in ammollo in acqua calda
Prendiamo un petto di pollo intero e dividiamoli in tocchetti di medie dimensioni…considerando ogni cubetto un boccone.
Dopo averlo salato e pepato infariniamolo e facciamolo cuocere pochi minuti per parte in un ampio tegame antiaderente dove avremo fatto ben scaldare due cucchiai di olio.
A questo punto sfumiamolo con la birra, abbassiamo la fiamma e lasciamolo cuocere fino al quasi completo assorbimento del liquido.
Cerchiamo di fare in modo che resti un velo di cremina.
Pochi minuti prima di spegnere aggiungiamo l’uvetta strizzata e i pistacchi tritati grossolanamente.
Bene, il nostro secondo piatto a base di Petto di pollo alla birra con pistacchi e uvetta è pronto per essere gustato caldo.
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