Tra i primi piatti più amati in Italia c’è la Pasta all’amatriciana, tipica della regione Lazio e più precisamente di Amatrice; arrivata nelle cucine alla fine degli anni venti.
Bucatini, spaghetti e rigatoni sono i formati di pasta usati, con cipolla o senza questo è uno dei dubbi che assale chi la deve preparare ma qua la soluzione giusta è senza cipolla e direi assolutamente. Io preferisco come formato di pasta usare i rigatoni per via del sugo che entra e si amalgama meglio, così da riempire di tutto il suo sapore questa pasta, secondo il mio parere.
Nel fare il sugo non metto nessun condimento perchè il guanciale perde già il suo grasso e non ha bisogno di sale essendo già saporito di suo. Vi sembrerà molta la quantità di pasta usata per 2 persone ma se avete un marito come il mio che mangia per 4 è perfetta, almeno riesco a mangiarne anche io………e allora diamo il via alla preparazione della Pasta all’Amatriciana.
Ingredienti
- 300 gguanciale
- 400 gpomodori pelati
- 250 grigatoni
- q.b.pecorino romano (o parmigiano reggiano)
Preparazione Pasta all’amatriciana
Pulire il guanciale e tagliare a listarelle, mettere in una padella e cuocere a fuoco basso per qualche minuto fino a farlo diventare croccante.
Unire ora i pelati e schiacciare con la forchetta per far uscire tutto il loro sugo, continuare a cuocere per circa 15 minuti o almeno fino a che non si sia assorbita un pò l’acqua dei pelati e il grasso del guanciale. Formata una cremina spegnere il fuoco e coprire con il coperchio.
Cuocere la pasta in acqua bollente e salata; quando è pronta scolare e buttare i rigatoni nella padella con il sugo. Accendere il fuoco e fare andare per qualche minuto, mescolare per fare amalgamare bene il tutto quindi spegnere e servire.
A questo punto serve una grattata di buon formaggio Pecorino ma io non avendolo trovato ho usato il Parmigiano e credetemi è favolosa ugualmente.
Conservazione
Si conserva al massimo per il giorno dopo in frigo se riuscite a non mangiarla tutta.
