La pasta al pesto di capperi e mandorle è un primo da leccarsi i baffi. Da pantesca quale sono, non posso non decantare le qualità e il gusto inconfondibile del cappero di Pantelleria. Raccolti sotto il sole da fine maggio, per tutto il periodo estivo, salati e tenuti in salamoia per qualche mese i capperi sono pronti per essere gustati. Buoni e gustosi, arricchiscono insalate, intingoli, salse, arrosti, pesce e tanto, tanto altro ancora. Insomma in cucina non si può fare a meno dei capperi. Rigorosamente di Pantelleria!
pasta al pesto di capperi e mandorle
Ingredienti:
- 400 g di pasta,
- 120 g di capperi di Pantelleria,
- 50 g di mandorle spellate,
- 80 ml di olio evo,
- 1 cucchiaio di origano,
- 1 ciuffo di basilico,
- peperoncino se piace,
- pecorino grattugiato (io caprino)
Preparazione:
- Iniziate a dissalare i capperi mettendoli a bagno e cambiando l’acqua più volte, finchè saranno giusti di sale.
- Scolate i capperi e asciugateli bene con un tovagliolo. Frullateli insieme agli altri ingredienti fino ad ottenere una cremina omogenea.
- Cuocete la pasta del formato che più vi piace (consiglio le penne rigate). Scolate la pasta al dente e conditela con il pesto di capperi e mandorle. Aggiungete un filo d’olio e qualche cucchiaio di acqua della pasta per amalgamare bene. Servite subito. Completate con pecorino grattugiato se gradite.