Cunza modenese

Cunza modenese per tigelle, o pesto modenese. Abbiamo appena fatto le Crescentine o tigelle, ma una volta fatto questo non potevamo mancare di fare la cunza per tigelle o cunza modenese, una preparazione detta anche pesto modenese, che in realtà è un battuto di lardo, rosmarino e aglio. Questo particolare condimento tradizionale è una ricetta povera, che sprigiona nelle crescentine ancora calde e fragranti, tutti i suoi sapori e aromi, soprattuto quello del rosmarino. Il pesto per tigelle è quindi una ricetta della cucina povera emiliana, facile, veloce ed economico, che per un risultato fedele alla tradizione dovrà essere preparato rigorosamente al coltello, o ancora meglio, pestando gli ingredienti al mortaio: vietato invece l’uso del frullatore che renderebbe il pesto molto più simile a una sgradevole crema salata, facendogli perdere la sua caratteristica consistenza “granulosa”. Andiamo in cucina adesso, scopriamo come si fa la cunza modenese, ma prima di andare in cucina vi ricordo che se volete restare aggiornati su tutte le mie ricette, potete seguire mia pagina Facebook (qui) e il mio profilo Instagram (qui).

Guarda pure:

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàTutte le stagioni

Ingredienti per la cunza modenese

200 g lardo
2 rametti rosmarino (solo gli aghi)
1 spicchio aglio
q.b. pepe
q.b. sale

Strumenti

Coltello
Tagliere

Preparazione

Come si fa la cinza modenese

 Per fare la cunza partite da un bel coltello affilato e dal lardo posto a temperatura ambiente per almeno 1h, quindi eliminate la cotenna del lardo e tagliatelo prima a fette e poi a strisce. Continuate a tagliare le strisce formando dei quadratini e batteteli con il coltello fino ad ottenere dei pezzi piccolissimi.

Mettete il lardo per un attimo da parte, quindi tritate gli agli di rosmarino già puliti e asciutti e

fate lo stesso con l’aglio diviso a metà e privato dell’anima. Ottenuto un trito, unitelo al battuto e continuate a “pestare” o battere con il coltello fino ad ottenere un “pesto” quanto più cremoso possibile. Regolate di sale e pepe e a nostra cunza è pronta per farcire le tigelle ancora calde.

Conservazione e consigli

La cunza si conserva in frigorifero all’interno di un contenitore chiuso per 2 settimane al massimo, prima di servirla, lasciatela scaldare a temperatura ambiente per 1h.

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Pubblicato da ilcaldosaporedelsud

Salve, mi chiamo Fernanda, sono siciliana di Catania e sono nata nel 1980. Ho uno splendida brigata composta da mio marito e tre meravigliosi figli. Quando mi annoio o sono triste non perdo tempo, faccio le svolte alle maniche e poi di corsa in cucina a preparare qualcosa di buono e sfizioso. Nel mio blog troverete un ampia varietà di ricette, dalle più semplici alle più elaborate, dalle più golose a quelle più giornaliere per approntare un pasto in maniera semplice, pratica e gustosa, ma troverete anche ricette light per quando occorre rimettersi in forma... Insomma, un diario di cucina adatto ad ogni esigenza, che aspettate allora? Andiamo in cucina e prepariamo insieme qualcosa di buono!!

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