Cipolline in agrodolce ricetta della nonna. Sono un contorno semplice ma dal sapore delizioso, sono una tira l’altra come le ciliegie e possono esaltare al meglio il sapore della pietanza che accompagnano: ecco le cipolline borettane in agrodolce! Ottime come antipasto o contorno, buone sia calde che a temperatura ambiente, e perfette per accompagnare un buon tagliere di formaggi più o meno stagionati, le cipolline borettane in agrodolce sono un piatto classico della tradizione culinaria italiana. La nota agrodolce, data dall’unione di zucchero e aceto e la glassa perfetta, morbida e setosa grazie al burro, ci permettono di portare in tavola un piatto vegetariano adatto a tutti! Andiamo in cucina e prepariamole insieme, vedrete che buone, per una versione vegana invece provate le Cipolline in agrodolce senza zucchero e burro . Vi ricordo che se volete restare aggiornati su tutte le mie ricette, potete seguire la mia pagina Facebook (qui) e il mio profilo Instagram (qui)
Guarda pure:
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di riposo30 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera
Ingredienti
Strumenti
Preparazione
Come si fanno le cipolline in agrodolce?
Per preparare le cipolline in agrodolce versate lo zucchero di canna in una pentola capiente e dal fondo spesso, aggiungete l’acqua . Fate sciogliere lo zucchero a fuoco dolce, mescolando un po, poi unite il burro
Quando anche il burro si sarà sciolto aggiungete le cipolline borettane lavate, quindi aggiustate di sale e date una spolverata di pepe. Cuocete 10 minuti a fiamma media e con il coperchio, mescolando di tanto in tanto, così da rosolarle nel burro e nello zucchero.
Quando vedrete che cominceranno a colorarsi versate l’aceto, lasciate avaporare e aggiungete poca acqua. Cuocete ancora 20 minuti o fino che non risulteranno morbide, aggiungendo acqua al bisogno.
Una volta pronte e glassate, raccoglietele in un contenitore adatto e consumatele calde o a temperatura ambiente.
Conservazione e consigli
Per assaporare al meglio le cipolline in agrodolce vi consiglia di lasciarle riposare un po’ e di servirle a temperatura ambiente o al massimo tiepide se il burro dovesse rapprendersi. Potreste anche preparare le cipolline in agrodolce in anticipo di uno o due giorni e conservarle in frigo, scaldandole al bisogno per sciogliere il burro e ravvivare la glassa. Potete conservare le cipolline in frigorifero per 2-3 giorni, all’interno di un contenitore ermetico.
Dosi variate per porzioni