Pandoro gastronomico farcito, la ricetta del pandoro salato da farcire, delizioso antipasto natalizio.
Che tavola delle feste sarebbe senza antipasto coreografico e goloso? E sì, perché è inutile negarlo, sappiamo tutti che gli antipasti per stupire, sono i piatti più apprezzati sulla tavola delle festività natalizie e sappiamo tutti, che ogni anno si fa a gara a chi ne realizza di li più belli e più buoni!!
E allora, visto che di panettoni gastronomici sono perfetti come antipasto, ma ne abbiamo fatti proprio tanti, perché non variare un po’ sul tema e preparare un pandoro salato? Ma come si fa il pandoro salato? La ricetta del pandoro salato da farcire è facilissima e seguendola passo passo riuscirete ad ottenere un pandoro gastronomico sofficissimo e buonissimo.
Io sto già facendo le prove per i miei cenoni e sicuramente il pandoro gastronomico allo yogurt, soffice e profumato, realizzato senza burro e uova, sarà il solito successo!
Pronti a scoprire come fare il pandoro salato farcito?
Ecco la ricetta, ma prima vi ricordo che se volete restare aggiornati su tutte le mie ricette, potete seguire mia pagina Facebook (qui) e il mio profilo Instagram (qui).
–Tronchetto salato al tonno e salmone;
–Focaccia tramezzino con prosciutto e formaggio;
–Torta tramezzino con insalata russa;
–Torta tramezzino al salmone;
–Insalata russa ricetta classica;
–Salsa tonnata con maionese e patate;
-Maionese fatta in casa;
Ingredienti per fare il pandoro gastronomico salato
Per il pandoro
- 500 gfarina 0 (o manitoba)
- 100 gyogurt greco (bianco naturale)
- 240 glatte
- 40 golio extravergine d’oliva
- 35 gzucchero
- 12 gsale
- 3.5 glievito di birra secco (o 12 g fresco)
Per la farcitura:
- (Leggi alla fine della ricetta)
Pandoro gastronomico farcito antipasto natalizio: strumenti…
- Ciotola
- Spianatoia
- stampo per pandoro da 1kg
- Forno
- Coltello seghettato a lama lunga
come fare il pandoro salato farcito
Potrete impastare questa ricetta con le mani, come ho fatto io, o utilizzare una planetaria. Naturalmente utilizzando la planetaria, vi faciliterete il lavoro.
Raccogliete la farina in una ciotola, versate un po’ di latte e il lievito, mescolate per scioglierlo.
Unite lo zucchero e amalgamate.
Unite lo yogurt, l’olio, il sale e il latte rimasto.
Lavorate in ciotola qualche minuto, mescolando con un cucchiaio o una spatola.
Coprite e attendete 10 minuti.
Infarinate la spianatoia, ma senza esagerare, ribaltatevi il composto e cominciate a lavorarlo.
Impastate fino a quando non avrete ottenuto una massa omogenea e molto elastica, che tenda a staccarsi dalla spianatoia, senza spezzarsi.
Se all’inizio l’impasto si dovesse attaccare, aiutatevi a staccarlo dal piano con un tarocco, ma evitate di utilizzare altra farina.
Appena avrete finito, ungete l’impasto, formate una pagnottella e chiudetelo.
Ungete lo stampo per pandoro da 1kg con olio d’oliva e posizionatevi la pagnotta, con la chiusura rivolta in alto.
Coprite la teglia con la pellicola e riponete a lievitare fino al suo triplicarsi. Il lievitato dovrà arrivare ad 1cm dal bordo.
Raggiunta la lievitazione giusta, infornate a 170°C per 40-45 minuti. Ideale sarebbe a questo punto, avere a disposizione un buon termometro da cucina a sonda e misurare la temperatura al cuore, che non dovrebbe mai superare i 94°C.
Sfornate il pandoro, lasciatelo intiepidire 10 minuti e sformate.
Fate freddare molto bene su una gratella prima di affettare.
Per affettare il pandoro o il panettone gastronomico, dovrete aspettare che sia completamente freddo, vi servirà poi avere un coltello seghettato a lama lunga.
Procedete nell’incidere prima tutta la fetta lungo la circonferenza, cercando di mantenere lo stesso livello per tutto il giro. Appena avrete inciso tutta la fetta lungo la circonferenza, poggiate una mano sul lievitato, inclinatevi un po’ e seguendo la lama con lo sguardo, passatela attraverso il pandoro o il panettone, mantenendovi sul percorso tracciato precedentemente.
Fate così per tutte le fette, che non dovrebbero essere più spesse di 1cm e in numero pari, ricordandovi di impilarle nello stesso ordine in cui le avrete tagliate e rimettendole in posizione.
Realizzate tutte le fette, potrete farcirle a due a due, seguendo la forma stessa del pandoro o del panettone.
Io ho farcito con prosciutto e provola affumicata; maionese e tonno; maionese, prosciutto e insalata; salame e provola.
Naturalmente ognuno di voi, potrà farcire a proprio piacimento e decorare nella parte alta con affettati o insalata.
Il pandoro così preparato potrà essere servito subito o avvolto nella pellicola e conservato in frigo per 24 ore al massimo (ricordatevi di tagliarlo in 4 per il lungo, prima di servirlo).
Realizzate il pandoro al massimo 24 ore prima di consumarlo e conservatelo in una busta per alimenti in plastica, o avvolto nella pellicola.
Se questa ricetta ti è piaciuta, guarda pure:
–Maionese veg con yogurt e avocado senza uova ;
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