Paccheri asparagi e ricotta

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Paccheri asparagi e ricotta con granella di nocciole

Portare in tavola un piatto come i miei Paccheri asparagi e ricotta con granella di nocciole, vuol dire conquistare i vostri commensali non solo con il palato ma anche con gli occhi.

La delicatezza degli asparagi rende speciale questo piatto dall’aspetto accattivante e dal sapore delizioso, a dare un tocco in più contribuisce sicuramente la gradevole croccantezza delle nocciole tritate e quel pizzico di ricotta che rende il la pietanza un po’ più voluttuosa.

Il risultato è una ricetta raffinata e super golosa da servire con successo anche durante un pranzo importante.

Questo è il periodo migliore per acquistare gli asparagi, infatti con l’arrivo della primavera, i banchi dei mercati sono colmi di questi simpatici mazzetti di germogli (sia coltivati che selvatici come l’asparagina, più sottile e dal sapore più intenso).

I miei Paccheri asparagi e ricotta con granella di nocciole, è solo una delle tante varianti per cucinare gli asparagi, ma vi assicuro che in cucina sono davvero molto versatili, difatti è possibile preparare delle straordinarie frittate, delle saporitissime torte rustiche, per non parlare poi dei risotti… insomma con gli asparagi in casa, non vi resta che dare sfogo alla vostra fantasia e lasciarvi guidare dal vostro gusto personale.

Ma adesso passiamo agli ingredienti ed al procedimento (che vi assicuro è davvero semplice) per la realizzazione di questo invitante piatto di Paccheri asparagi e ricotta con granella di nocciole!

Ingredienti per quattro persone:

  • 300 gr di paccheri
  • 500 gr di asparagi
  • 2 cucchiai abbondanti di ricotta di pecora
  • 4 cucchiaini di granella di nocciole
  • 1 scalogno
  • olio evo
  • sale q.b.

Pulite gli asparagi eliminando la parte del gambo più dura (è la parte più bianca e risulta essere più legnosa), lavateli sotto l’acqua corrente e cuoceteli in abbondante acqua non salata per per 10 minuti (ovviamente regolatevi per la cottura, non dovranno essere né troppo croccanti né stracotti).

Quando avranno raggiunto la giusta cottura, scolateli e passateli sotto l’acqua fredda in modo da bloccare la cottura e teneteli da parte.

Lasciate l’acqua, nella quale avete sbollentato gli asparagi, sul fuoco e, quando riprende a bollire, aggiungete il sale e tuffateci i paccheri.

Mentre la pasta si cuoce, in una padella dai bordi alti mettete ad imbiondire a fiamma bassa lo scalogno tritato molto finemente in qualche giro di olio evo.

Se fosse necessario potete aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta.

Intanto che i fuochi sono accesi, tagliate gli asparagi a pezzetti lasciando intere le punte.

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Aggiungete gli asparagi allo scalogno -lasciando da parte alcune punte che utilizzerete per la decorazione finale del piatto-.

Salate il condimento, mescolate e lasciate insaporire per qualche minuto, sempre a fiamma bassa.

Unite al sughetto i due cucchiai di ricotta e mescolate in modo che gli ingredienti si sposino.

A questo punto la pasta sarà al dente, scolatela lasciando un pochino di acqua di cottura e versatela nella padella con gli asparagi e la ricotta, alzate i fuochi e rimestate delicatamente gli ingredienti in modo che si amalgamino tra loro.

Adesso non vi resta che impiattare i Paccheri asparagi e ricotta con granella di nocciole, completando il piatto con le cimette degli asparagi, la granella a mo di formaggio, e servire subito… il piatto va gustato caldo.

Ho accompagnato questo primo piatto Vino Signaturaraffinato e delicato, dai colori e dai profumi primaverili, con un calice di Signatura, un vino siciliano rosato dai riflessi salmone ed albicocca, dal carattere deciso e riconoscibile, ma anche piacevolmente fresco ed equilibrato al palato capace proprio per queste sue peculiari caratteristiche di accompagnare primi piatti ed aperitivi senza eccedere in alcool o pesantezza.

Per farsi conquistare a tutto tondo da questo vino è necessario sapere che il termine “Signatura” sta a significare “Firma”.

Difatti, l’etichetta precedente ancora in commercio parallelamente alla nuova, apposta sulle bottiglie riporta la firma della titolare la signora Rosa Pepi, un modo questo per sottolineare il suo “modo di fare vini”.

Probabilmente, questo vino è il più rappresentativo delle Cantine Pepi, in quanto nasce da una appassionata ricerca ed una oculata sperimentazione sul connubio tra due qualità di vini – il Nero D’Avola e il Syrah- non ritenuti particolarmente adatti per dar vita ad un rosato, in quanto vini dalle caratteristiche forti e decisi.

Ma quando lo sorseggerete, riuscirete ad apprezzare anche la particolare bravura de “Le vignaiole Siciliane” nel riuscire ad addolcire questo vino rendendolo un Signor Rosato. Sicuramente, con l’unione di questi due vini, senza ombra di dubbio si da il via al processo evolutivo di Cantine Pepi.

Logo premio wine starsIl Signatura, nel 2014, supera a pieni voti la prova del nove quando partecipando e vincendo il concorso “ WineStars Awords del Vinitaly “ è riconosciuto come uno tra i dieci migliori vini Rosati al mondo.

Da oggi, e per poco tempo ancora, potreste entrare a far parte di uno speciale gruppo di privilegiati che potranno approfittare di una meravigliosa offerta che vi darà la possibilità di assaporare in ANTEPRIMA, e con uno sconto appositamente studiato per chi entrerà a far parte di questo “club” di fortunati, questo magnifico rosato e tutti i suoi “fratelli” di cantina.

Farlo è facilissimo, vi basterà accedere alla “pagina segreta delle vignaiole” e verrete accompagnati fino alla vostra registrazione in questo “Club” speciale, passando anche attraverso la scoperta delle persone che hanno messo la loro passione in questo progetto e ad altre informazioni sui vini che producono.

Per usufruire dello sconto speciale non dovrete fare altro che utilizzare il coupon BFBLOG in fase di registrazione, agevolazione che le Cantine Pepi hanno gentilmente messo a disposizione di tutti i lettori de “il Bello del Fornello”.

cantine-pepi logo

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Mi raccomando, se amate il buon vino, non fatevi sfuggire questa opportunità, entrate nella “pagina segreta delle vignaiole” ed allargate gli orizzonti del vostro gusto.

Un saluto da me e dalle Cantine Pepi ed al prossimo abbinamento.

Mangiate, gustate e, soprattutto… COMMENTATE!

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Firma Gianna

Paccheri asparagi e ricotta

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