Finte veneziane di pan brioche con marmellata

Finte veneziane di pan brioche con marmellata
Finte veneziane di pan brioche con marmellata

L’idea delle mie Finte veneziane di pan brioche con marmellata nasce dalla famosa frase che spopolava grazie ad una pubblicità di una nota marca di cioccolatini “la mia non è fame, ma più voglia di qualcosa di buono”.

Ebbene si lo confesso, non sono amante dei dolci troppo elaborati e complicati da realizzare, prediligo dolci dal sapore delicato e semplice, quelli che, per essere realizzati, non si deve impazzire nel reperire gli ingredienti, insomma dolci alla portata di tutti, anche per quelle persone (come me) che non sono brave nel realizzare dolci da “esposizione”.

La ricetta delle mie Finte veneziane di pan brioche con marmellata, come vedrete rispecchierà queste caratteristiche, sono certa che ve ne innamorerete come è successo a me.

Il procedimento non è affatto impegnativo ma, come per tutte le ricette dove è presente il lievito di birra, bisogna che vi armiate di pazienza, perché dovrete rispettare i tempi di lievitazione.

Le mie finte veneziane le ho volute farcire con marmellata biologica al mandarino dell’Azienda Agricola Borsellino… e vi assicuro che il risultato è stato eccellente, il leggero asprigno del mandarino si è sposato deliziosamente con il dolce della brioche.

Ingredienti:

  • 500 gr di farina
  • 220 gr di latte tiepido
  • 100 gr di zucchero
  • 100 gr di burro sciolto a bagnomaria
  • 2 tuorli d’uovo
  • 1 bustina di lievito di birra in polvere
  • 1 pizzico di sale
  • marmellata q.b. (Marmellata biologica al mandarino – Az. Agricola Borsellino)

Setacciate la farina in una terrina larga e mescolatela con il lievito di birra. Su un piano di lavoro mettete la farina ed al centro fate una buca e versateci lo zucchero, le uova, il burro ed iniziate ad amalgamare il tutto con l’aiuto di una forchetta.

Aggiungete il sale ed il latte un po’ alla volta, continuando ad impastare (questa volta, con olio di gomito 🙂 ).

Lavorate energicamente l’impasto, sul piano da lavoro leggermente infarinato, per almeno 8-10 minuti, allargandolo con i pugni chiusi, riavvolgendolo e sbattendolo sul tavolo, fino al completo assorbimento del liquido; dovrete ottenere un impasto liscio e morbido.

Riponete l’impasto delle Finte veneziane di pan brioche con marmellata nella terrina infarinata, copritelo bene con un canovaccio pulito e leggermente umido e lasciatelo lievitare in luogo tiepido, ed asciutto fino a quando il suo volume sarà raddoppiato (2 ore circa).

Tagliare la pasta, a questo punto sicuramente ben lievitata, in circa 20-22 palline (poi dipende da quanto le vogliate grandi).

Finte veneziane di pan brioche con marmellata

Sempre sul piano di lavoro leggermente infarinato spianate le palline con le dita, lasciando i bordi un po’ più alti (una sorta di nido) in modo da contenere la marmellata; mettete un cucchiaino di marmellata e fate attenzione che rimanga leggermente al disotto del bordo.

Quando la prima finta veneziana sarà pronta, adagiatela delicatamente su di una teglia ampia rivestita con carta forno -distanziatele tra di loro-. Seguite lo stesso procedimento fino a completare le palline di pasta.

A questo punto, mettetele a lievitare sempre coperte dal canovaccio, a riparo da correnti d’aria per un’altra oretta.

Passato questo tempo di lievitazione mettetele in forno pre-riscaltato a 180° per 15-20 minuti o comunque fino a quando non saranno ben dorate (vi ricordo che i forni non sono tutti uguali, quindi i tempi di cottura possono leggermente variare).

Servite queste golosissime Finte veneziane di pan brioche con marmellata con dello zucchero a velo se lo gradite. 🙂

logo borsellino

Sperando che la ricetta vi sia piaciuta vi saluto, ma non prima di aver ringraziato l’Az. Agricola Borsellino (Arance di Ribera Biologiche), per avermi dato la possibilità di conoscere e presentarvi i loro eccellenti prodotti.

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(Volete saperne di più su questa azienda? Cliccate QUI. Se invece siete curiosi di conoscere altre mie ricette dove ho utilizzato i loro prodotti, andate QUI)

Mangiate, gustate e, soprattutto… COMMENTATE!

Firma Gianna

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